Stekelenburg in stand by Marquinho va al Gremio
Nellevie infinite del mercato il futuro del portiere olandese rimane pericolosamente in bilico. Ieri a Trigoria il suo procuratore Rob Jansen ha incontrato Sabatini per un colloquio esplorativo, che ha chiarito più che altro le posizioni delle due parti. Nessuna offerta concreta per il momento, soltanto manifestazioni d'interesse verso un giocatore demotivato e sempre più convinto che sia arrivato il momento di trovare sistemazione migliore. «La Roma - spiega Jansen - è stata molto professionale. Stekelenburg vuole giocare. Il Milan rimane una possibilità, a lui piacerebbe restare in Italia ma se non sarà possibile è disposto ad andare altrove». Stekelenburg partirà soltanto nel caso che le condizioni siano vantaggiose per tutti. La Roma, appurato il malessere dell'olandese, è pronta ad ascoltare ogni proposta che non porti comunque a una perdita nel bilancio: la valutazione è di circa 5 milioni. Il Milan rimane alla finestra (bocciata la proposta del prestito), mentre dall'Inghilterra continuano a rimbalzare le voci che vedrebbero il portiere vicino al Fulham. Se la società giallorossa non ha fretta (a Trigoria sono ancora convinti che Stekelenburg possa riconquistare il posto), è ancora presto per parlare di rottura totale. In caso di partenza, non è detto che arrivi subito un altro portiere. Sorrentino del Chievo si sta proponendo tramite i suoi agenti e ai veronesi potrebbe interessare Lobont. Ma per ora è fantamercato. E mentre Berlusconi torna alla carica per Destro, il Bayern Monaco ha messo gli occhi su Osvaldo. Marquinho invece è pronto a rientrare in patria, sponda Gremio: la trattativa per un prestito oneroso a circa 2 milioni con diritto di riscatto è avviatissima. Il Palermo si è arreso, come confermato dal vice presidente dei rosanero Miccichè. Tallo intanto, saluta tutti e vola al Bari in prestito in attesa che Roma e Chievo risolvano la comproprietà.