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Petkovic guarda avanti «E ora voglio la finale»

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Il miglior modo per fare festa. Nella notte del suo 113° compleanno la Lazio non abbassa la guardia e porta a casa la sfida con quel Catania che poco tempo fa aveva strapazzato i biancocelesti. Segno che qualcosa è cambiato. E Petkovic lo sa. Come lo sanno i tifosi dell'Olimpico che in più di un'occasione, durante la partita, hanno intonato un coro in suo onore. Il tecnico è felice della prestazione dei suoi uomini: «Vittoria meritata - sottolinea Petko - nel primo tempo abbiamo un po' faticato, ma nel secondo siamo riusciti ad uscire segnando due gol». L'allenatore, come un camaleonte, ha cambianto più volte modulo: «Mi piace quando non si capisce come abbiamo giocato. Abbiamo iniziato con i 3 difensori - ha spiegato - poi abbiamo cambiato e alla fine siamo tornati a 3». Floccari ed Hernanes sono stati i veri protagonisti del match col Catania. L'attaccante s'è comportato da vice-Klose, il brasiliano è tornato a brillare con la doppietta: «Grande partita di Floccari - ha ammesso Petkovic - sono molto soddisfatto. Hernanes? Ultimamente ha un po' faticato, ma nel secondo tempo, più vicino alla porta è stato devestante». E adesso il bosniaco vuole conquistare la finale: «Voglio giocare almeno altre due partite in casa in questa competizione», è la sua battuta. Una delle due sarà contro la Juventus o il Milan che si scontreranno stasera: «Chi preferisco? L'importante è vincere, adesso riposiamoci e concentriamoci sulla prossima partita di campionato contro l'Atalanta». Stessa idea del Profeta protagonista, che riflette dopo la doppietta: «Non era facile vincere tre giorni dopo l'ultima partita di campionato, stiamo aumentando la concentrazione. Milan o Juve? Ora ho in testa solo l'Atalanta e restare umili perché finora non abbiamo fatto nulla». È stata anche la serata di un Gonzalez che non si è mai fermatove dietro le quinte ha dato modo a Ledesma di dedicarsi alla costruzione del gioco. «Abbiamo disputato una buona partita, merito della squadra che ha iniziato al 100% e poi ha controllato la partita. Abbiamo avuto paura solo nell'azione del loro palo che ci ha svegliati. L'Atalanta? Sarà una gara difficile, i bergamaschi sono una squadra forte specie davanti, dobbiamo stare attenti e cercare di dominare». Nel prossimo turno di Coppa, la Lazio affronterà la Juve o il Miilan:«Sono tutte e due sono squadre forti, noi daremo il 120% in una partita così con chiunque giocheremo, speriamo di arrivare in finale». Buona anche la prestazione di Cana: «Vincere tre a zero con il Catania non è mai facile, ma dobbiamo essere pronti per batterci fino alla fine».

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