Berlusconi boccia Balotelli, l'attaccante litiga con Mancini e finisce sul mercato.
AlMilan è tempo di cessioni. Ieri a San Paolo Galliani ha definito la cessione di Pato al Corinthians, oggi l'incontro con i dirigenti del Santos per trattare la cifra del cartellino di Robinho. Il club più propositivo al momento sembra essere il Napoli che ieri si è incontrato a Milano con i dirigenti dell'Udinese per Armero, ormai a un passo di partenopei. Il diesse Bigon segue Neto e Calaiò col Siena: serviranno almeno dieci milioni. In partenza da Siena anche Larrondo: c'è la Fiorentina; potrebbe essere sostituito dal giovane interista Livaja. Il club di Moratti dopo l'infortunio di Castellazzi cerca un secondo portiere: trattativa avviata con il Chievo per Sorrentino. Obi o Mariga a Verona come parziale contropartita tecnica. Si muove anche la Juve che dopo aver presentato il difensore Peluso, tratta con l'Athletic Bilbao la cessione di Llorente, già bloccato per giugno: tra domanda e offerta ci sono due milioni di differenza. Ieri il Genoa ha chiuso col Palermo uno scambio in compartecipazione: il centrocampista brasiliano Anselmo in Sicilia, Pisano in maglia rossoblù. Lo Monaco corteggia Rolando Bianchi, in scadenza col Toro. È un'operazione a lungo termine - per giugno - ma non è da escludere anche la chiusura immediata, con l'attaccante a Palermo già da gennaio. In arrivo Dossena dal Napoli, in partenza - destinazione Chievo - Giorgi. La Sampdoria tratta col Milan per Mesbah, il Parma sul difensore dello Sporting Lisbona Mendes. Sim. Pie.