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Sorteggi coppe Italia in agrodolce

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In Champions la Juve pesca il Celtic. Al Milan tocca il Barcellona Europa: Napoli e Inter trovano Viktoria e Cluj, Lazio col Borussia

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L'urnadi Nyon nel complesso è agrodolce soprattutto per i rossoneri che pescano negli ottavi di Champions League ancora il Barcellona, proprio come un anno fa. Sfida proibitiva contro Messi e compagni anche se il Milan in Europa ha una grande tradizione e vuole provare a fare il colpaccio magari con qualche rinforzo che a gennaio Berlusconi regalerà al suo allenatore Allegri. Che comunque non si dà per vinto: «Abbiamo trovato la squadra più forte del mondo. Proveremo lo stesso a passare il turno, sperando di essere più fortunati dello scorso anno». Ride, invece, e pure di gusto Conte perché gli scozzesi del Celtic che hanno battuto il Barcellona in casa sono complessivamente l'avversario migliore che potesse capitare. Conte ammette: «Dobbiamo considerare l'esperienza in Champions League come un percorso di crescita, indipendentemente dall'avversario. Il Celtic è una buona squadra, ha battuto il Barcellona e si è qualificato in un gruppo che comprendeva squadre forti come Benfica e Spartak Mosca. Può contare su ottimi giocatori come Samaras o Commons. Arriveremo a questo appuntamento con grande entusiasmo, con il massimo rispetto per gli scozzesi e con la volontà di fare del nostro meglio nel cammino di Champions». Per il resto affascina la sfida tra Real Madrid e Manchester United con Ronaldo che torna a casa di Ferguson dopo esserne stato l'alfiere per tre stagioni. Da seguire anche l'avventura del Paris Saint Germain di Ancelotti e Ibrahimovic che affronterà il Valencia. Nell'Europa League è andata bene alle due squadre che hanno chiuso il girone al secondo posto e quindi in linea teorica rischiavano avversari difficili. Il Napoli ha trovato il Viktoria Plzen e Mazzarri può tirare un sospiro di sollievo anche se i colori sono rossoblù come quelli del Bologna autore dei due blitz in quattro giorni al San Paolo. Il tecnico è soddisfatto ma prova a non farlo vedere più di tanto: «In Europa non esistono partite facili, se una squadra arriva ai sedicesimi di finale significa che è una squadra di valore. Il fatto poi che nel suo girone abbia battuto e sia arrivato nel suo girone l'Atletico Madrid, dà la giusta misura del nostro avversario. Affronteremo, dunque, il Viktoria con il massimo rispetto ma consapevoli di poter proseguire il cammino in Europa». In caso di successo poi va ancora meglio visto che ci sarebbe la vincente tra Bate Borisov e Fenerbahce: come a dire che l'ingresso ai quarti di finale è più che probabile. Benissimo è andata all'Inter con il Cluj che non fa paura alla squadra di Stramaccioni. Luis Figo esprime la gioia del club milanese per aver evitato avversari ben più qualificati: «È una squadra che viene dalla Champions, ha fatto un buon girone, sono campioni di Romania. Non si può dire che il sorteggio sia fortunato finchè non giochi le partite e le vinci non lo puoi dire, Certo ci faremo trovare pronti e magari ci sarà pure Snejider». Problematico l'eventuale ottavo contro la vincente tra Tottenham e Lione, quelli sì squadroni temibili non il Cluj. La Lazio è felice a metà. Ha evitato Atletico Madrid e Bayer Leverkusen ma ha trovato il Borussia Moenchengladbach, squadra tedesca di buon livello. Klose contro i suoi fratelli perché in caso di passaggio del turno ci sarà la vincente tra Stoccarda e i belgi del Genk. Petkovic non si scompone: «Il Borussia lo scorso anno potevano entrare in Champions League e ultimamente stanno facendo bene. È un avversario non facile, ma non impossibile. Il loro allenatore Lucien Favre è svizzero, lo conosco, fa giocare bene la sua squadra. In Germania il calcio è a un buon livello, le squadre sono ambiziose e sicuramente arriveranno più freschi, perchè hanno due settimane in più di pausa invernale, ma questo nelle partite secche non dovrebbe significare molto. Incideranno i dettagli». Il 12 febbraio partirà la Juve in Champions poi via via le altre: sta per ripartire l'assalto dell'Italia per risalire nel ranking Uefa e ritornare alle quattro squadre in lizza nella coppa dalle grandi orecchie.

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