Il Cavaliere «Spero resti Pato o Robinho»
Lesue visite prima delle partite stanno portando fortuna al Milan e ieri non poteva certo dimenticarsi dei «suoi» ragazzi, sbarcati nella Capitale nel tardo pomeriggio. Il presidente-talismano, che oggi potrebbe essere allo stadio, ha cenato con la squadra all'hotel Parco dei Principi e si è concesso qualche battuta sul mercato. «Spero di poter trattenere almeno uno tra Pato e Robinho. Vediamo, la saudade è una malattia brutta... Nuovi arrivi? A me piace molto Niang, si presenta un pò come Balotelli, spero sia migliore di lui sul piano umano». Allegri aspetta notizie da Galliani, che la prossima settimana volerà in Brasile per trattare con Corinthians e Santos, che vogliono uno Pato e l'altro Robinho. «Questo viaggio sarà lo snodo di tutto» ha spiegato il tecnico. Intanto c'è da battere sul campo la Roma. «Zeman è il più' bravo a far giocare le squadre, soprattutto nello sviluppo offensivo. Noi non dobbiamo sbagliare nulla. La Roma tecnicamente è fra le tre più forti del campionato e ultimamente concede poco». Su Totti: «Non è così vecchio - spiega Allegri - sembra che si tolga qualche anno: corre e inventa sempre qualcosa, giocatori così è sempre meglio non averli contro». S.D.I.