Borussia temibile con De Jong e Xhaka
Unastoria ultracentenaria, tra le più interessanti d'Europa, un passato affascinante e ricco di tradizione. I colori sociali sono rappresentati dal verde, il bianco e il nero, una maglia storica che ha fatto innamorare migliaia di persone, il futuro è quello di una grande squadra. Il Borussia viene fondato come Polisportiva, tra le varie sezioni si distingue nel tempo quella calcistica: il primo titolo di campione della Verbandsliga della Germania Occidentale arriva nel 1920. Ma dopo questo successo iniziale, l'undici di Mönchengladbach trova diverse difficoltà a rientrare nel calcio che conta: gli anni che precedono il secondo dopoguerra sono più che tribolati per la compagine prussiana, costretta a vivacchiare nelle serie inferiori, senza raggiungere traguardi importanti fino al 1950. Poi una serie di trionfi indimenticabili: cinque campionati tedeschi, tre coppe di Germania, due coppe Uefa nel giro di un decennio. Il Borussia M'Gladbach è, per numero di vittorie, continuità e spettacolarità, la squadra più ammirata degli anni settanta. I sostenitori del club tedesco, soprannominati i Fohlenfan (Tifosi-puledri), sono tra i più caldi e numerosi di tutta la Bundesliga, legati (da anni) da un solido gemellaggio con i tifosi del Liverpool. Assistono alle partite casalinghe nel nuovo Stadion im Borussia-Park, un impianto con circa 54.067 posti, è stato riconosciuto da tifosi ed addetti ai lavori come uno dei più moderni e accoglienti del paese. Il Borussia M'Gladbach si trova attualmente all'ottava posizione in campionato con 25 punti. Il tecnico è lo svizzero Lucien Favre, al suo quinto anno in Germania. Tra i giocatori più rappresentativi spiccano i nomi dell'olandese Luuk De Jong e di Granit Xhaka, obiettivo di mercato del diesse Igli Tare. Andata il 14 in Germania alle ore 21.05, ritorno all'Olimpico il 21 sempre di febbraio alle 19.