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Erika Menghi Piùche una cena di Natale, è stata una festa con tanto di spettacoli musicali.

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Presenteanche Diego Bianchi, alias «Zoro», che ha raccontato in stile Kansas City Roma-Fiorentina (Totti ha riso molto). Serata di debutto per il nuovo CEO giallorosso Italo Zanzi, Mark Pannes ha salutato: «Grazie per il fantastico anno insieme». I tifosi sono rimasti delusi, perché i giocatori hanno preferito l'ingresso secondario al tappeto rosso. Solo Piris si è presentato con la moglie. Ogni giocatore è stato chiamato sul palco come allo stadio: il primo è stato De Rossi. Dopo gli auguri di rito, compresi quelli del presidente Pallotta, Baldini ha preso la parola: «Questa squadra crea una passione sfrenata». Sabatini ha aggiunto: «Spero che si arrivi a vincere, per diventare tutti più felici». Fenucci ha posticipato il buffet a base di pesce per blindare De Rossi: «Daniele rimane con noi, siamo felicissimi. Mai stata in dubbio la sua permanenza. Non è uno spreco tenerlo in panchina, una rosa competitiva deve essere di 15-16 giocatori, il resto spetta all'allenatore». Una prima scelta è invece Florenzi: «Posso ancora dare tanto. Le parole di Pallotta su De Rossi? Sono molto felice, spero anche – ha detto a Sky Sport – che il nostro capitano giochi altri 10 anni. Il Milan? Non dobbiamo farci superare in classifica. Chi mi ha stupito? Marquinhos in campo dimostra trent'anni». La cena non è piaciuta a tutti: alcuni giocatori, tra cui Lamela, Lopez e Tallo, hanno chiuso la serata da Checco dello Scapicollo.

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