Il Pescara torna a Milano dopo vent'anni
Perònel calcio non si sa mai». Cristiano Bergodi, alla vigilia della trasferta di questo pomeriggio a San Siro, spera di tirare un brutto scherzo all'ex compagno di squadra Allegri. Quella fra i due tecnici, è anche una sfida fra amici che hanno giocato insieme, e frequentato nello stesso anno il Master di Coverciano. Ma è anche la partita che vedrà di fronte due dei pupilli di Giovanni Galeone che avrà oggi il cuore diviso. La sfida che attende i biancazzurri nella Scala del calcio è a dir poco insidiosa. Le sensazioni di Bergodi sono però positive: «Sono sereno perchè i ragazzi si sono allenati con il sorriso. Sento che è nata una bella empatia tra noi. A San Siro andiamo per giocarcela, se vai lì solo per chiuderti il gol lo prendi prima o poi. Dunque, tanto vale provarci». Sulla sponda rossonera, l'ex Allegri (che ha giocato a Pescara con Galeone sulla panchina biancazzurra) non vuole sentir parlare di gara in discesa: «Non dobbiamo sottovalutare il Pescara, ma averne grande rispetto, come abbiamo fatto contro la Reggina. La squadra di Bergodi - prosegue il tecnico rossonero - sta facendo bene. A Napoli è rimasta in partita fino al gol del 3 a 1. Domenica (contro il Genoa, ndr) ha rischiato in qualche situazione ma poi ha vinto meritatamente. È una squadra compatta che concede poco, verrà a San Siro con una condizione mentale in miglioramento». A detta di Allegri, al Milan servirà «attenzione e buona tecnica». «Dovremo fare - ha proseguito il tecnico milanista - un'ottima prestazione e, attraverso questa, vincere. Dobbiamo arrivare alla sfida con la Roma con meno punti di ritardo possibile e per questo non dobbiamo sbagliare». Sul fronte formazioni, c'è da aggiungere che il Pescara sarà senza cinque infortunati: Colucci, Blasi, Cosic, Cascione e Romagnoli. In difesa Capuano e Terlizzi coppia centrale, a destra Balzano, a sinistra ballottaggio tra Bocchetti e Modesto. In avanti Weiss agirà alle spalle di due attaccanti: Vukusic e Abbruscato. Nel Milan Ambrosini giocherà al posto di De Jong. Allegri ha qualche dubbio per difesa e attacco, ma scioglierà le riserve qualche ora prima l'inizio della gara.