Stramaccioni: esame duro ma siamo pronti
Dopole sofferte vittorie casalinghe contro Palermo e Napoli, stasera all'Olimpico l'Inter cerca nuove conferme nell'ambiziosa corsa verso lo scudetto. L'esame è importante e difficile, perché la Lazio è imbattuta da otto gare e in casa ha un ruolino di marcia eccezionale, 19 punti raccolti su 24 e una sola sconfitta in campionato, subita contro il Genoa. Andrea Stramaccioni conosce bene questi numeri e sa che l'Inter non può permettersi di sbagliare se vuole mantenere il passo inesorabile della Juventus capolista. «La squadra di Conte è davanti con merito – ha osservato il tecnico dell'Inter – mentre noi abbiamo perso punti in un momento in cui mancavano diversi giocatori. La Lazio è un avversario di primo livello e ci dirà se siamo cresciuti: dovremo stare attenti perché, nonostante lo scetticismo iniziale, la formazione di Petkovic ha dimostrato negli scontri diretti, Napoli a parte, di potersela giocare contro chiunque». Per Stramaccioni, tra l'altro, c'è anche un tabù da sfatare all'Olimpico: mai, nella peraltro giovane carriera da allenatore in serie A, il tecnico romano è riuscito a fermare le formazioni capitoline, raccogliendo due sconfitte in altrettante partite. «Mi auguro sia una coincidenza – ha sorriso Stramaccioni – per noi questa partita è importantissima e difficilissima perché troveremo una squadra compatta, con grande qualità a centrocampo e pericolosa davanti». Per questo nell'ultimo allenamento Stramaccioni ha testato due diverse soluzioni tattiche: il tridente pesante o il rafforzamento del centrocampo con Guarin peraltro il migliore nella sfida contro il Napoli domenica scorsa. «I tre attaccanti sono una risorsa spendibile in qualsiasi gara – ha spiegato il tecnico nerazzurro – ma sempre legata agli equilibri tattici. La squadra può sostenere Palacio, Milito e Cassano, ma la struttura può variare: dipende dall'avversario». Il dubbio tattico dunque rimane, così come l'imperativo imposto dalla classifica: vincere per avvicinare la Juventus, almeno per una notte.