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«La vittoria è la mia droga Stoner? Un bambino»

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ValentinoRossi si racconta in un'intervista apparsa a «Dainese Legends». Il nove volte Campione del Mondo è tornato sul rapporto con l'australiano Casey Stoner che ha lasciato la categoria e in particolare su una gara difficile da dimenticare. «Stoner iniziò a odiarmi solo perché in quell'occasione perse» ha detto Rossi riferendosi chiaramente a Laguna Seca 2008. «Da quel momento in poi non è riuscito a far altro che parlare riferendosi al passato e a questa gara, perché a quel tempo non era abbastanza uomo per capire che aveva semplicemente perso». Non mancano critiche sul mondo delle due ruote e il paddock. «Negli ultimi anni questo sport è diventato troppo serio e con lui anche i piloti. In passato c'era più coraggio, ma è una questione di serietà e atletismo. Tutti seguono diete e si allenano troppo senza avere una vita normale. Credo sia anche importante divertirsi». Non tutto è cambiato però. «C'è un sacco di adrenalina prima della gara - continua - ma è una bella sensazione. Una volta che la gara inizia ti trovi completamente in un'altra dimensione. Il sapore della vittoria poi è qualcosa di speciale, una cosa diversa da tutte le altre. È come una droga. È la ragione principale per cui corro».

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