L'Acea Roma cerca conferme
Lavittoria sulla capolista Varese ha significato tanto per la classifica e l'autostima del gruppo di Calvani che per la prima volta in stagione ha superato una delle grandi. Mi il tecnico capitolino ha messo in guardia i suoi dalle tante insidie che nasconde la sfida ai biancoverdi campani. «Non credo che Avellino sia inferiore a noi - ha spiegato il coach - chi dice questo fa un ragionamento superficiale. Ha un grosso potenziale ed ha tesserato Dean e Hardy, e quindi ha tutto per poter far bene. Dovremo essere bravi ad aumentare le loro difficoltà e a pensare di metterli sotto pressione. A Bologna eravamo nelle stesse condizioni di partenza e non siamo riusciti a giocare la gara che volevamo. Mi è dispiaciuto perdere quella partita, perché in settimana non avevo avuto nessun segnale negativo, avevamo lavorato bene come al solito, ma non abbiamo avuto un atteggiamento mentale corretto. Ma può succedere, oggi sono certo che non ripeteremo gli stessi errori». In casa irpina la fiducia non manca. Il nuovo tecnico Gianluca Tucci, succeduto a Valli, potrà infatti contare dalla partita contro Roma sull'innesto di Taquan Dean e Dwight Hardy. «Finalmente il cantiere è stato chiuso -le parole dell'allenatore dei campani - ed è stato chiuso nel senso positivo del termine. Sia Dean che Hardy si sono aggregati alla squadra e, contestualmente, abbiamo dovuto salutare Dan Mavreides, cosa della quale sia noi che lui eravamo a conoscenza. Iniziamo un nuovo corso, iniziando da una partita complicata in quanto affrontiamo una squadra in forte forma psicologica che esprime un gioco molto fisico sia con i lunghi che con i piccoli oltre ad avere Gigi Datome, il migliore italiano del campionato. Inoltre è una gara complicata dal fatto che l'inserimento di Dean e Hardy sarà difficile a causa dei tempi stretti; troveremo comunque il modo di fargli esprimere, a seconda dei minuti giocati, buona parte del loro talento». Intanto la Virtus Roma saluta un nuovo ingresso nella famiglia delle aziende che sostengono lo sforzo di Claudio Toti nel tenere vivo il basket a Roma. Il gruppo Auto Stemac con il marchio Seat infatti fornirà le autovetture ai giocatori giallorossi.