Sneijder più vicino alla cessione

L'attesoincontro tra l'Inter e Wesley Sneijder è durato circa due ore e si è concluso con un nulla di fatto. Le posizioni sul contratto dell'olandese restano molto distanti: la società insiste per il prolungamento fino al 2016 con relativa riduzione dell'ingaggio (da 6 a 4 milioni o poco più); il giocatore non vuole saperne, quanto meno a queste condizioni. E allora la cessione nel prossimo mercato invernale appare ipotesi sempre più probabile. Il problema è semplice: Sneijder accetterebbe forse una piccola riduzione dell'ingaggio, ma l'Inter gli chiede uno sforzo «al momento immotivato», parola dell'olandese. In pratica da qui all'estate 2015, scadenza dell'attuale contratto, Sneijder deve percepire circa 15 milioni: l'Inter, al contrario, gliene offre circa 16 fino al 2016. «Qui sono sempre stato bene - ha spiegato Sneijder dopo l'incontro - ma non ho motivo per firmare a queste condizioni. Come posso rinnovare quando nemmeno gioco? Per Branca dovevo rimanere fuori sino alla firma, ora invece la scelta sarebbe dell'allenatore: ho sempre dato tutto per l'Inter e ora vorrei solo giocare, sono fisicamente e mentalmente pronto». Per il direttore tecnico nerazzurro Branca - presente al meeting insieme all'amministratore delegato Rinaldo Ghelfi - l'incontro «è andato bene e ce ne sarà un altro», ma i fatti dicono altro. «Stiamo cercando di capire se possiamo metterci d'accordo su altre basi - ha spiegato il presidente Moratti - Non ero presente all'incontro, ma entrambe le parti hanno mostrato buon senso. Ora Sneijder dovrà rispondere alla proposta. In ogni caso a me interessa la condizione del giocatore: se è in forma gioca». Se non firma, però, finisce sul mercato. E dall'estero - Psg in primis - sono già pronti all'affare. Dan. Pal.