«Pago Diakitè per allenarsi» E l'agente apre al Genoa
Seccoe deciso, ha dribblato l'argomento, ha preferito elogiare la Lazio dopo una vittoria sofferta: «Abbiamo dimostrato carattere e determinazione. Ci manca un po' di cinismo, ma sono convinto che arriverà: la squadra è compatta e se continuiamo così, ci toglieremo delle soddisfazioni». Ventinove punti, quarto posto in classifica, ma a Formello continua a tenere banco il caso Diakitè. Il francese è fuori dal progetto tecnico di Petkovic, è reduce da due convocazioni consecutive e zero minuti giocati: «Modibo vicino all'Inter? Siamo nel campo del dicitur e vedremo quello che succederà. Nei contratti dei calciatori non c'è scritto che devono giocare per forza. Hanno il diritto di allenarsi con i compagni e di ricevere il loro stipendio». Poi su Zarate: «Al momento è infortunato e quindi non può giocare». Capitolo mercato: Diakitè potrebbe partire in prestito a gennaio. Il Genoa ha mosso i primi passi: «È una possibilità - ha confermato l'agente, Ulisse Savini - non la escludiamo e sappiamo che il giocatore deve prendere le occasioni che si presentano invece che restare un anno fermo. A oggi non possiamo parlare però di operazioni in corso». Sul difensore è forte l'interesse dell'Inter, è in corso una trattativa segreta. Ai nerazzurri piace anche Senad Lulic. Lo scrivono in Bosnia: «Moratti è pronto a spendere 15 milioni di euro per l'esterno di Petkovic». In attacco partiranno Zarate e uno tra Floccari e Kozak. Il vice Klose potrebbe essere Abdellaue, attaccante dell'Hannover già cercato durante il mercato estivo. In uscita Matuzalem e Sculli sono a un passo dal Genoa.