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Klose torna con l'Inter

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Parte la sfida Kozak-Floccari per sostituire il bomber

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Nelprimo pomeriggio Vladimir Petkovic abbassa per l'ennesima volta la cornetta del telefono. Stavolta può tirare un sospiro di sollievo. Miroslav Klose non ha nulla di preoccupante. Rientrerà in campo contro l'Inter. Salterà la partita di Europa League contro il Maribor (utile solo per il primo posto, perché la Lazio è già qualificata ai sedicesimi) e la sfida di campionato contro il Bologna, anche se i medici proveranno a recuperarlo per lunedì prossimo. Deve scontare «solo» una contrattura, quando invece il timore era che fosse una lesione muscolare, uno stiramento. Eppure la paura era stata tanta. È successo tutto in poco tempo. Domenica scorsa contro il Parma il tedesco è regolarmente in campo. Già nelle passate settimane era stato vittima di qualche acciacco muscolare. Ma all'Olimpico sembra a tutti il bomber di sempre. Tanto da segnare il suo nono in campionato, con una puntatina di piede che vale il raddoppio. Un tocco da vero attaccante di razza che ha fame di gol. Tutto sembra andare per il meglio, poi qualcuno dalla panchina nota che inizia a toccarsi la gamba. Lui non molla, ma il dolore c'è. E alla fine deve cedere. A pochi minuti dall'intervallo deve uscire, al suo posto entra in campo Kozak. Subito negli spogliatoi, al tedesco vengono fatti i primi accertamenti da parte dei medici biancocelesti. Ma non bastano. Così, neanche ci pensa e esce dallo stadio per andare a Fiumicino. Ad attenderlo fuori dell'Olimpico c'è la moglie in macchina che lo porta in aeroporto, primo volo Lufthansa (quello delle 19) per andare a Monaco dal suo medico di fiducia, il professor Muller-Wohlfahrt. La mattina seguente, ieri, è già alle prese con decine di esami. A centinaia di chilometri di distanza, a Roma, sono ore di preoccupazione. Rimbalzano le telefonate a Formello, con Tare e lo stesso Petkovic pronti a ricevere una comunicazione rassicurante. Senza il tedesco questa Lazio va in campo con un pezzo pregiato in meno. E questa è una fase di campionato molto delicata. Tra l'ora di pranzo e il primo pomeriggio ecco la notizia dalla Germania: nessuna lesione muscolare, solo una contrattura. Tecnico e società tirano un sospiro di sollievo perché inizialmente si era temuto il peggio, anche il rientro diretto nel 2013. E invece riatterra già oggi nella Capitale per iniziare un ciclo di fisioterapia stilato in collaborazione con Wholfahrt e lo staff medico della Lazio. L'attaccante si dividerà tra Roma e Monaco per curarsi. Chi, invece, si dividerà il suo posto sono Kozak e Floccari: hanno la sfida contro Marimor e Bologna per dimostrare a Petkovic chi è il vice Miro. Un duello all'ultima rete, perché in ballo c'è sì il ruolo di sostituto del bomber, ma c'è soprattutto la corsa a chi non sarà ceduto nel mercato di riparazione di gennaio. La Lazio deve fare cassa e uno dei due sarà, probabilmente, costretto a partire. Kozak è in vantaggio, è la punta che dà più sicurezza a Petkovic. Su Floccari i venti di cessione soffiano più forte. Di sicuro tutti e due daranno il massimo. Aspettando il rientro di Miro Klose.

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