Dario Briscolini L'Inter deve ripartire.

L'olandeserimane fuori dalla lista dei convocati anche per la sfida di oggi a San Siro contro il Palermo. Il caso è ormai più che conclamato ed è evidente dalle parole di Stramaccioni: «Sneijder è convocabile, in settimana ha lavorato bene ed è a disposizione». Poi però lo lascia a casa e allora tutto sembra meno che una scelta tecnica. L'allenatore sottolinea di avere un ottimo rapporto con il giocatore e di parlare spesso con lui ma precisa: «È un altro il tavolo a cui dovrà sedersi». Il riferimento è all'incontro che domani l'entourage dell'olandese dovrebbe avere con la società. La proposta dell'Inter è molto chiara: allungamento del contratto e riduzione dell'ingaggio. Finché non ci sarà accordo Snejider rimarrà fuori. Eppure in un momento così il talento dell'ex Real Madrid avrebbe fatto comodo. Dopo la vittoria di Torino l'Inter si è spenta. Un solo punto in tre partite è troppo poco per ambire allo scudetto. Stramaccioni lo sa ma è ottimista: «Con tutto il rispetto per il Palermo, mi attendo tanto da noi. Siamo chiamati a ricominciare a fare quello che abbiamo fatto fino a 15-20 giorni fa. Ci è mancato qualcosa nella fase di non possesso, e forse in termini di fame. A Parma abbiamo giocato un brutto secondo tempo, ma abbiamo perso per un episodio. Sono sicuro che daremo una buona risposta sul campo e torneremo a fare i tre punti». I problemi quest'anno sono stati soprattutto con le piccole e per questo la gara con il Palermo non può essere sottovalutata. Tra i nerazzurri mancherà ancora l'estro di Cassano che sconterà la seconda delle due giornate di squalifica. In attacco dovrebbe toccare a Milito-Palacio nonostante il Principe abbia avuto un piccolo fastidio muscolare: «Ha saltato l'allenamento di ieri (venerdì, ndr) ma mi ha assicurato che sta bene e non ci sono problemi», spiega il tecnico. A centrocampo probabile la rinuncia al trequartista per garantire una squadra più compatta e lasciare maggiore libertà alle punte. Sicuro il rientro di Gargano che ha scontato il turno di stop. In casa Palermo pesante è l'assenza di Miccoli, squalificato.