Le regine azzurre in mostra
A Milano la «Grande Sfida» per la coppia Errani-Vinci Di fronte le più forti e più belle: Sharapova e Ivanovic
Lenuove splendide sorelle dell'Italtennis contro le regine dell'Est, il doppio più forte al mondo contro le ragazze (forse) più belle del circuito. Queste le affascinanti premesse della seconda «Grande Sfida», esibizione di scena oggi pomeriggio a Milano in un Mediolanum Forum gremito per l'occasione (diretta Sky Sport 2 dalle 15.30). Sarà pure una semplice festa invernale, ma i motivi d'interesse certo non mancano. Negli ultimi dodici mesi le piccole Sara e Roberta - in arte Ciqui&Ciqui - hanno compiuto passi da gigante. Incredibile quanto fatto dalla Errani, numero 45 a inizio stagione e addirittura 6ª oggi, nella classifica ormai definitiva del 2012. Chi poteva prevedere un simile balzo in avanti? Eppure la piccola grande Sarita ce l'ha fatta con pieno merito: quattro tornei vinti (Acapulco, Barcellona, Budapest e Palermo), la strepitosa finale del Roland Garros, la semifinale agli Us Open e il quarto di finale raggiunto a Melbourne. E cosa dire invece dell'«eterna» Roberta Vinci? Il 23° posto in classifica sembrava traguardo insuperabile, e invece nella seconda parte del 2012 la 29enne tarantina ha spiccato il volo, battendo un record dietro l'altro: per la prima volta negli ottavi Slam a Wimbledon e ai quarti agli Us Open, tradita dalla comprensibile emozione contro Sarita. E poi il doppio in coppia con l'amica Ciqui, per un'ascesa impressionante: sei titoli Wta e soprattutto due Slam, Roland Garros e Us Open, per un meritato primo posto mondiale, legittimato negli ultimi giorni anche dall'inevitabile riconoscimento della Wta. Oggi pomeriggio potranno confrontarsi con due tra le migliori interpreti mondiali. Sarita è «felice e orgogliosa per l'anno pazzesco disputato», Roberta addirittura «emozionata per la possibilità di prendere parte all'esibizione». In fondo, però, Ciqui&Ciqui - rispettivamente numero 6 e 16 del ranking Wta - meritano appieno la passerella milanese, già cominciata tra la boutique Dodo e la residenza di Giorgio Armani. Nel Palazzetto di Assago la festa comincerà alle prime ore del mattino con i ragazzi under 12 e 14, proseguirà alle 11 con i doppi misti dei quarta categoria e culminerà alle 16 con le attese esibizioni: Roberta sfiderà la Ivanovic, poi Sarita affronterà la Sharapova nella rivincita della finale del Roland Garros, infine il doppio. Come sempre Ciqui&Ciqui non vorranno perdere, come già Francesca Schiavone e Flavia Pennetta hanno dimostrato lo scorso anno, quando nella prima edizione della «Grande Sfida» superarono al fotofinish addirittura le sorelle Williams. «Speriamo di essere all'altezza», ha osservato Roberta con modestia. Ma le nuove sorelle dell'Italtennis hanno già dimostrato quanto valgono.