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De Rossi Operazione recupero

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Il dottor Castellacci prova a rimettere in campo il centrocampista per la Germania A rischio anche Abate mentre Chiellini torna ad allenarsi con il resto del gruppo

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FuoriMaggio per squalifica, abili tutti gli altri diffidati che hanno scampato il cartellino giallo contro gli inglesi, e che sono stati riabilitati dal regolamento. Tutte le diffide sono state azzerate. In semifinale si potrà giocare con maggior serenità e senza vincoli psicologici, senza il timore di dover saltare l'eventuale finalissima. L'assenza di Cristian Maggio rappresenta un problema piuttosto serio per il cittì della nazionale Cesare Prandelli, che non è sicuro di poter sostituire il terzino napoletano con Abate. Il milanista ha un problema muscolare, e dovrà fare una corsa contro il tempo per poter recuperare la migliore condizione fisica. I sonni del commissario tecnico sono comunque agitati, anche perchè c'è il rischio di dover rinunciare anche a De Rossi. Sarebbe una perdita grave, considerando il rendimento che ha offerto fin qui il centrocampista della Roma. De Rossi ha un'infiammazione al nervo sciatico. Nei giorni precedenti la sfida contro gli inglesi è riuscito a convivere con il problema, ma durante la partita contro l'Inghilterra è stato costretto ad alzare bandiera bianca. Abate e De Rossi, due giocatori nelle mani del professor Castellacci che cercherà in ogni modo di metterli a disposizione per la sfida di giovedì sera in programma a Varsavia contro i tedeschi. «Mi è dispiaciuto per l'infortunio, uscire in una partita del genere non fa mai piacere - aveva commentato a caldo il romanista al termine della sfida contro gli inglesi - spero di guarire per la semifinale contro la Germania: ho fastidio al nervo sciatico, adesso non sono ottimista perchè mi fa male». La situazione, all'alba di ieri, non era cambiata di molto: sulla pista del'aeroporto di Cracovia il mediano della Roma aveva un passo innaturale, il dolore era ancora lì. La patologia lo sta braccando da una decina di giorni: già alla vigilia della sfida con la Croazia aveva avvertito un problema al nervo sciatico. Finora lo staff medico è sempre riuscito a mandre in campo il giocatore, Prandelli si augura che anche questa volta il professor Castellacci riesca a mettergli a disposizione il mediano. «Non zoppico più- ha detto ieri pomreiggio ai cronisti - ma un conto è allenarsi e un conto è giocare». La buona notizia che arriva direttamente dal campo riguarda Giorgio Chiellini che - a sorpresa - potrebbe essere recuperato già per la prossima partita. Il difensore si era infortunato nel corso dell'ultima sfida del girone contro l'Irlanda di Trapattoni, riportando uno stiramento di primo grado al bicipite femorale della gamba sinistra. Un recupero lampo quello di Chiellini, che già ieri era sul terreno di gioco del Pilsudski di Cracovia per lavorare insieme agli altri compagni che non avevano preso parte al match con gli inglesi. Chiellini ha svolto sia la parte atletica, che il lavoro tattico confermando un netto miglioramento. La presenza di Chiellini potrebbe risultare determinante qualora Abate non riuscisse a recuperare. A quel punto il ct Prandelli sposterebbe Balzaretti sulla destra schierando sulla fascia sinistra proprio il calciatore della Juventus. Già oggi il tecnico azzurro potrebbe avere qualche indicazione in più per quanto riguarda i calciatori in infermeria. Avendo due giorni in meno di riposo rispetto alla squadra tedesca, l'obiettivo è quello di recuperare quante più energie possibili per giovedì sera.

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