Vettel vola nelle libere Alonso insegue
Il«fuoriclasse incompreso» secondo la difesa non propriamente disinteressata di Alonso (ricordate le scintille dell'asturiano con l'allora compagno di squadra Hamilton? Beh, immaginate cosa può accadere con Vettel in rossoà) deve premere sull'acceleratore se vuole restare al volante della Ferrari anche l'anno prossimo. Ci scusi Alonso, ma per noialtri è lapalissiano. Ha a disposizione «un'ultima estate». Il tempo e la possibilità ci sono visto che tra il primo, Vettel (1'39”3434) e l'ultimo dei migliori, Massa appunto, c' è meno di un secondo. Indietro Button (12°) e Hamilton (14°) per nulla entusiasti del set up delle McLaren. I crono accorpati con l'utilizzo delle «soft», una delle costanti di questo bizzarro campionato, tiene vive le speranze di Alonso per il mondiale: «Il degrado delle gomme sarà la preoccupazione principale di tutti, se nei prossimi giorni non ci saranno nuvole, le temperature dell'asfalto saranno vicine ai 50° e allora tutto può succedere. Per adesso devo stare davanti a Hamilton, se arriva ottavo, io devo chiudere settimo. Se però, Vettel vince, allora dalla prossima gara cambieremo obiettivo». Una paziente e sapiente partita a scacchi. Purché la Ferrari continui a lavorare sodo, infatti, alcune modifiche hanno funzionato, altre no e saranno riviste per Silverstone. Le qualifiche (ore 14 Rai2 e Gp domenica ore 14 Rai1) di oggi, su uno dei circuiti più lunghi, tanto bello a vedersi quanto noioso nello svolgimento, si preannunciano combattutissime tranne per la Mercedes. Secondo Schumacher (4°) la pole non è alla portata ed è pessimista pure sul passo gara contrariamente alla Lotus convinta di poter dire la sua. Sette vincitori diversi in sette Gp: chi per primo farà il bis?