Dario Briscolini La Spagna non fa sconti a Trapattoni.

Perle Furie Rosse la gara con l'Irlanda è quasi una formalità: il 4-0 finale dice tutto. Gli spagnoli scavalcano gli azzurri e agganciano la Croazia a quota 4. Adesso Prandelli deve sperare che anche contro i croati gli iberici diano il massimo. L'unica consolazione per il nostro ct è la modestia degli irlandesi, prossimi avversari, apparsi davvero inconsistenti. La partita è a senso unico. Troppo forte la squadra di Del Bosque per un'Irlanda sempre costretta nella propria metà campo. L'ex tecnico del Real Madrid sceglie Fernando Torres dal primo minuto e toglie Fabregas, autore del pari con gli azzurri: il nino finalmente si rivelerà decisivo. La gara prende subito una brutta piega per Trapattoni e i suoi: al 4' Torres dà ragione a Del Bosque scaraventando in rete la palla dopo un opportunità fallita da Silva. Il monologo spagnolo prosegue: all'8' ancora Torres ha la palla del 2-0 ma la butta calciando a lato della porta di Given. Al 23' è sempre la Spagna a costruirsi un'altra opportunità con una conclusione di Iniesta che si vede respingere il tiro dal estremo difensore avversario. Nelle poche occasioni in cui i verdi hanno la palla tra i piedi vengono subito aggrediti dagli iberici che pressano altissimi riprendendo in questo modo in mano il gioco. Nel finale del primo tempo è un vero e proprio tiro al bersaglio contro la porta del povero Given che si salva come può su Xavi. Nonostante tutto al termine della prima frazione gli irlandesi se la cavano con solo un gol al passivo. La ripresa si apre come si era chiuso il primo tempo: la Spagna gioca, l'Irlanda cerca di limitare i danni. Ma l'1-0 è destinato a durare poco. Prima Arbeloa va vicino al raddoppio al 3' e poi al 4' è Silva a siglarlo: dopo un batti e ribatti in area di rigore l'ala del City trova il pertugio giusto per superare Given. L'assedio prosegue: il portiere irlandese salva ancora a mano aperta su Xavi. A metà del secondo tempo l'Irlanda prova a uscire fuori dal guscio mettendo dentro qualche cross con il suo uomo migliore McGeady e conquistando due o tre calci piazzati. Ma in questo modo si scopre e lascia campo alle Furie Rosse: cavalcata di Torres da metà campo che realizza il terzo gol e chiude il match. Nel finale dentro Fabregas per il nino. Scelta azzeccata: l'ex dell'Arsenal fa 4-0 con un diagonale preciso. Gli irlandesi salutano Euro 2012 con un turno d'anticipo e speriamo ci regalino qualche sorriso lunedì sera.