dall'inviato Luigi Salomone SANTA MARGHERITA DI PULA C'è anche un'altra lazio, quella degli esuberi, dei giocatori che non fanno più parte dei piani della società e di Petkovic.

Sipotrebbe schierare una formazione con un 3-4-3 che vedrebbe Carrizo in porta (il Catania non lo ha riscattato), difesa a tre di buon livello con Zauri, Stankevicius e Stendardo, quest'ultimo in trattativa per restare a Bergamo. Cavanda e Garrido sono i due esterni, a centrocampo Matuzalem e il giovane Zampa che ha bisogno di andare a giocare, in attacco Alfaro-Zarate-Floccari. Per il centravanti il Parma ha offerto solo tre milioni rispetto ai 5,5 stabiliti e la Lazio non può concedere lo sconto per questione di bilancio. Molto complicata anche la situazione relativa a Zarate che guadagna oltre due milioni a stagione ed è reduce da un'annata negativa a Milano. L'operazione rilancio è fallita, si spera in qualche club che voglia investire almeno una decina di milioni (qualcosa di muove da Inghilterra, Spagna e Russia). E gli altri? Qualche interessamento si è registrato per Alfaro e in generale è più facile riciclare quelli più giovani che hanno ingaggi meno alti rispetto ai colleghi più stagionati: il diesse Tare è atteso da un superlavoro da qui alla fine di giugno. Sul fronte acquisti è previsto per domani l'arrivo di Yilmaz a Roma a meno di clamorosi ribaltoni. Intanto si avvicina Barnetta, cursore sinistro svizzero svincolato dal Bayer Leverkusen. Intanto in Sardegna buone notizie dal «Business meeting» per gli sponsor: la Lazio ha preso il 7% del mercato televisivo totale (sesto posto in classifica). Le prospettive future sono di grande espansione grazie alla radio ufficiale e al canale televissivo tematico che partirà a luglio. Infine durante il ritiro di Auronzo di Cadore sarò allestito il «Lazio Style Village» dedicato a tutti i tifosi che seguiranno la fase estiva della preparazione: un'altra mossa per riavvicinare la gente alla squadra.