EURO 2012 Finalmente si gioca
Oggi match inaugurale tra i padroni di casa della Polonia e la Grecia In serata è la volta di Repubblica Ceca-Russia sempre per il Girone A
Aspettandol'esordio azzurro in programma domenica contro i campioni in carica della Spagna, l'attenzione dei tifosi italiani andrà ai primi match per capire quali potranno essere le potenziali vincitrici di questo torneo che finora non sembra aver destato grande attenzione tra la gente. Ma come fin troppo spesso accaduto in passato, probabilmente anche stavolta il gradimento del pubblico salirà alle stelle non appena il pallone inizierà a rotolare. Così come l'interesse attorno a questa nazionale azzurra che il Premier Monti non avrebbe nemmeno voluto vedere agli Europei. Ma il popolo «azzurro» la pensa diversamente, anche se fin qui non sembra si sia poi così tanto innamorato di questa Italia che, dopo un avvio molto positivo, ha chiuso in calare la preparazione a questo Europeo. Un torneo che non ha mai o quasi portato bene ai colori azzurri: una vittoria nell'ormai lontano 1968, un'altra sfumata all'ultimo istante nel 2000 (con enorme delusione popolare), un quarto posto nell'edizione organizzata in casa nel 1980, un'eliminazione in semifinale contro l'Urss nell'88, nonostante il bel calcio giocato dalla squadra dell'allora ct Vicini. Insomma il bilancio dell'Italia agli Europei è questo, magari aggiungendoci il fatto di essere stata, quattro anni fa sotto la guida di Donadoni, l'unica squadra a mettere in difficoltà la Spagna, che poi avrebbe vinto il titolo. Parte dunque l'Europeo che, come avvenuto in Germania, vede l'Italia del calcio alle prese con uno scandalo: forse la cosa porta bene perché tanto allora quanto nel precedente eccellente a Spagna '82 la nazionale Italia tornò a casa con il titolo in tasca: ed erano due mondiali. A portar bene quindi potrebbe essere proprio la vicenda scommesse. «Mi sembra di rivivere i giorni del 2006» - aveva detto nei giorni scorsi sull'argomento l'ex ct Lippi ha detto proprio in questa direzione. Ma intanto oggi si inizia a giocare questo torneo che per la prima volta sbarca in Polonia. E sarà proprio la nazione ospitante (in condominio con l'Ucraina) ad aprire le danze. Tutto sembra pronto, almeno dal punto di vista logistico, con il tifo salito alle stelle per il cammino della nazionale di casa a cui tutti augurano di arrivare fino in fondo. «È stata per noi una grande sfida ma siamo ben preparati» ha ammesso Joanna Mucha, la giovane ministro per lo sport nel governo del premier Donald Tusk facendo capire che solo i problemi del clima, con tempo variabile e possibile tempesta prevista oggi su Varsavia, potrebbero creare qualche sorpresa agli organizzatori. L'impegno del governo è quello di sfruttare Euro 2012 per lanciare una nuova immagine del paese che con le infrastrutture sta recuperando sempre più veloce il tempo perso sotto il regime comunista. Sul campo esordio assolutamente alla portata di questa Polonia che non perde dallo scorso novembre, con lo 0-2 rimediato proprio dall'Italia. Da allora la Polonia non ha più perso, conquistando cinque vittorie e un pareggio. Un biglietto da visita incoraggiante in vista della partita d'esordio che terrà il popolo polacco attaccato al televisore. La squadra di casa incontrerà la Grecia, vincitrice di due edizioni fa, ma che oggi appare molto meno competitiva di quanto non fosse in passato. Per l'altra partita della prima giornata (sempre Girone A), quella tra Repubblica Ceca e Russia in programma stasera alle ore 20.45 Le condizioni di Milan Baros tengono in ansia Bilek tecnico dei ceki. L'attaccante ha riportato un problema muscolare durante l'allenamento di martedì. Un dettaglio da non trascurare, perché l'Europeo ormai è qui.