Coppa del mondo di fioretto maschile a San Pietroburgo
ASan Pietroburgo l'immagine del podio finale, con tre azzurri, Andrea Cassarà, Giorgio Avola e Valerio Aspromonte, attesta l'eccellente stato di forma del fioretto italiano. A trionfare è, per la quarta volta in questa stagione, Andrea Cassarà. Il campione del mondo 2011, giunto al successo numero 23 in carriera, è stato artefice di una prestazione eccellente, come dimostrano i parziali dei singoli assalti dove gli avversari non sono mai andati oltre le nove stoccate. «Sono contento - dice Cassarà - ma per Londra bisognerà allenarsi e soffrire ancora tanto». Il successo è giunto al termine di una fase finale che lo ha visto protagonista di due derby. In semifinale, infatti, ha affrontato e superato col punteggio di 15-9 Valerio Aspromonte, sul terzo gradino del podio e vittorioso ai quarti nell'altro derby contro Andrea Baldini per 15-12. La finale è stata la sfida tra Andrea Cassarà e Giorgio Avola, riproposizione, a quindici giorni di distanza, dell'ultimo assalto della prova di Coppa del Mondo di Seul. Anche in Russia a vincere è stato il carabiniere di Brescia, col punteggio di 15-5. Per Avola rimane la soddisfazione di aver superato il neo campione italiano Edoardo Luperi, ai quarti, il pluricampione del Mondo, il tedesco Peter Joppich e in semifinale il russo padrone di casa, Alexey Khovanskiy, per 15-11.