Petkovic ecco la firma

Manca l'ufficialità Sarà biancoceleste per 2 anni a 600 mila euro

L'ufficialitàpuò attendere, ma la firma c'è. Vladimir Petkovic guiderà la Lazio nei prossimi due campionati. Quando ieri mattina la Capitale s'è svegliata l'allenatore croato era già a Roma. Da ore. Il suo arrivo era previsto. E lui, che conosce bene l'Italia e gli italiani, è riuscito a piombare nel caos cittadino senza fare rumore e infilarsi per la sua prima volta nel centro sportivo di Formello. Probabilmente ha dormito lì nella notte tra mercoledì e giovedì. Il Dottore, con un passato da operatore sociale, ha iniziato di buon mattino la sua prima giornata da laziale. Ha visitato l'area tecnica e l'area comunicazione. Petkovic ha iniziato così a prendere confidenza con l'ambiente. E per tutto il tempo è stato accompagnato dal direttore sportivo Tare. A ora di pranzo è arrivato a fare compagnia ai due anche il segretario Calveri. I tre avrebbero affrontato verticalmente come raggiungere l'accordo definitivo. Insomma, avrebbero parlato di soldi e staff. A Petkovic andranno 600 mila euro l'anno per due anni. Potrà portare con sé a Formello un tattico e un preparatore atletico, probabilmente Paolo Longoni. Non sembra esserci dubbio, invece, sul suo vice. Sarà Arno Rossini, allenatore di 55 anni, svizzero, osservato di punta dello Young Boys quando in panchina c'era Petkovic. Poi il tecnico avrebbe fatto un passaggio sul calciomercato laziale, elogiando gli acquisti di Ederson e Breno, caldeggiando l'arrivo di Yilmaz. Così, quando erano da poco passate le 14 e la macchina di Tare s'è mossa per uscire dai cancelli con Petkovic lato passeggero, il più era fatto. Rientreranno un'ora più tardi. Un tempo che potrebbe essere stato sfruttato per far incontrare il tecnico con Lotito. O solo per un pranzo, o un giro. Poco conta, sono i dettagli di una storia vera. E il fatto che Petkovic sia rientrato nel pomeriggio dentro i cancelli di Formello, ha dato la conferma: è fatta. Pure il capo della comunicazione biancoceleste, Stefano De Martino, s'era ammorbidito, raccontando il tour del tecnico nel centro e spiegando che sui termini legali del contratto «aspettiamo comunicazioni della società». Come a voler svelare che era questione solo di tempo. Del resto, quando ieri era ancora mattina il ds del Sion DeGennaro aveva detto che «se Petkovic è a Roma vuol dire che siamo senza allenatore».