Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Yilmaz primo obiettivo per l'attacco. Ederson, ci siamo

default_image

  • a
  • a
  • a

Mase fino alla scorsa settimana la trattativa sembrava in discesa, da ieri qualcosa è cambiato. La società biancoceleste ha offerto 1,3 milioni di ingaggio al giocatore e il suo agente ha fatto sapere di non gradire questo gioco al ribasso: «Al Trabzonspor prende più del doppio». Un ping pong di cifre che sembra però più una strategia delle parti per arrivare a un compromesso. Tanto più che tra la dirigenza laziale e i turchi un accordo per portare a Roma il centravanti al prezzo di 5 milioni già c'è. Chi, invece, non attende altro che una mossa di Lotito per atterrare a Fiumicino è Ederson. Il procuratore Antonio Caliendo ha detto che «siamo in un momento molto particolare del mercato e anche gli ultimi avvenimenti non c'aiutano. Credo che il giocatore verrà in Italia visto che la moglie è italiana: sarà impegnato negli ultimi preparativi prima di partire per il Brasile. Accordo con Lazio? Quello che posso dirvi è che quando Lotito decide al 90% raggiunge i propri obiettivi». La possibilità di portare a Roma Milos Krasic, invece, trova la concorrenza dell'Olympique Marsiglia. Sul fronte prestiti resta aperta la partita di Guglielmo Stendardo. Il giocatore era partito per Bergamo durante la finestra invernale di mercato e ora tornerà formalmente a Roma. Di fatto però l'Atalanta è pronta a farlo restare, è ora da decidere se ancora in prestito o acquistando il cartellino. Infine continuano i contatti per vestire di biancoceleste Breno, mentre l'idea Gattuso sta per scemando: il suo procuratore Andrea D'Amico ha detto che «fra Gattuso e la Lazio per ora non c'è nessun contatto. Ci dobbiamo ancora incontrare per decidere il suo futuro». Fab. Per.

Dai blog