Scozzoli sul tetto d'Europa

L'azzurro vince la gara dei 100 rana a Debrecen. Terzo Pesce Delude la Filippi 7ª nei 200 dorso: oggi ci prova negli 800 stile

Laprima medaglia d'oro agli Europei di nuoto di Debrecen, in Ungheria, ce l'ha regalata Fabio Scozzoli nei 100 metri rana. Il 23enne di Lugo ha chiuso la gara con un crono di 1'00"55, davanti all'ucraino Valeriy Dymo (1'00''68). Terzo posto e medaglia di bronzo per l'altro azzurro in gara, Mattia Pesce, in 1'00"93. Il tempo non è certo dei migliori per Fabio, lontano dal record italiano (59”42) stabilito ai Mondiali di Shanghai. «È stata una finale molto equilibrata - ha commentato - sapevo di essere l'uomo da battere e di non essere al top della condizione. Volevo vincere e ci sono riuscito ottimizzando tutte le mie risorse: fisiche, mentali, di esperienza. Sapevo anche che la vittoria sarebbe stata tutt'altro che scontata. Vengo da un periodo particolare, che sembra essere passato, e questo risultato mi ha fatto riassaporare momenti importanti». Il vicecampione mondiale è uno dei più accreditati per la conquista di una medaglia ai Giochi di Londra, dove non troverà il suo rivale Alexander Dale Oen, il nuotatore norvegese scomparso all'improvviso il 30 aprile scorso e ricordato a Debrecen con un video commovente. «Dedico la medaglia al mio amico Alexander che ha condiviso con me tutti i miei successi» ha aggiunto Scozzoli, che dietro a Dale Oen aveva chiuso i 100 rana dei Mondiali di Shanghai, conquistando l'argento. Giornata negativa, invece, sul fronte femminile. Soprattutto per la prova deludente nei 200 dorso della romana Alessia Filippi. L'azzurra, che aveva già ottenuto la qualificazione olimpica agli Assoluti di Riccione dello scorso marzo, ha chiuso la gara al settimo posto con un tempo di 2'11"20 (ben lontano dai 2'09”37 raggiunti ai Campionati primaverili). Oro alla francese Alexianne Castel, in 2'08''41. Sul podio anche la tedesca Jenny Mensing e la spagnola Duane Marce Da Rocha. Alessia, oggi in acqua per le batterie degli 800 stile, è arrivata a Debrecen con un'infiammazione al collo che l'ha quasi costretta al ritiro. Sempre in giornata Mirco Di Tora ha chiuso la finale dei 100 dorso al quinto posto, come Silvia Di Pietro nei 50 farfalla, seguita in settima posizione da Ilaria Bianchi. Qualificazione alle finali di oggi ottenuta per Alice Mizzau nei 100 stile, Chiara Boggiatto nei 100 rana, Federico Turrini nei 200 misti e Alex Di Giorgio nei 200 stile libero che, primo degli eliminati, ha beneficiato del ritiro del belga Timmers.