Juve per il bis, Napoli per lasciare il segno

All'Olimpicodi Roma va in scena la finale di Coppa Italia. Sarà la notte di Del Piero, l'ultima partita ufficiale con la maglia della Juventus. Per l'occasione i bianconeri scenderanno in campo con un patch sulla maglietta, con impresse due date (2 settembre 1993 e 20 maggio 2012), quelle della prima partita del fuoriclasse contro il Foggia e quella odierna. Il capitano partirà titolare, accanto a lui, in attacco, Borriello dovrebbe vincere il ballottaggio con Vucinic. «Mi auguro di scrivere un'ulteriore pagina vincente della storia della Juve - afferma il numero dieci bianconero - sono felice di quanto accaduto fino ad oggi. Ogni cosa che accade, accade per un motivo. Dobbiamo cogliere solo le cose positive, e lasciare i nostri pensieri ad altre faccende che meritano una riflessione più profonda». La Juve sogna di coronare con un altro successo una stagione già trionfale centrando la stella d'argento per la decisma Coppa Italia conquistata. «È una bellissima sensazione, un'emozione unica - sottolinea Antonio Conte - abbiamo vinto il campionato in maniera netta, ci apprestiamo a vivere un'altra serata che ci potrebbe dare l'opportunità di alzare un altro trofeo. Il Napoli? Èla peggiore squadra da affrontare in finale. Loro saranno motivatissimi, noi dovremo fare una partita attenta, e tirar fuori tutto quello che abbiamo». Dall'altra parte ci sarà la squadra partenopea: fuori dalla Champions League, il Napoli cercherà di portare a casa il primo trofeo dell'era De Laurentiis. «La Juve ha giocatori molti più esperti di noi - afferma Mazzarri - loro, avendo vinto lo scudetto, avranno anche meno pressione addosso. Vincere la Coppa Italia sarebbe davvero qualcosa di eccezionale. Il risultato non cambierà nessuno scenario, anche se dovesse andar male saremmo comunque contenti di aver onorato la nostra maglia fino all'ultima partita». Sim. Pie.