Dario Briscolini Cassano, Balotelli e Giovinco le certezze d'attacco.

Destro,Borini e Diamanti le «giovani» speranze. Niccolò Prandelli la new entry. Gigi Riva in uscita. Ha tante novità il gruppone Italia che domani si ritroverà a Coverciano, a poco meno di un mese dal via dell'Europeo degli azzurri. La lista dei convocati che verrà comunicata stasera è allargata: 30 giocatori, forse anche qualcuno in più. Poi il 29 maggio la lista dovrà per forza restringersi a 23. Con l'infortunio di Rossi e il travagliato anno di Cassano e Balotelli, è l'attacco il reparto più problematico. Supermario verrà premiato per il talento, la frequentazione con le espulsioni è costata cara invece a Osvaldo: l'argentino della Roma è sparito dal panorama come Gilardino, Borriello, Matri. Forse a Pazzini resta una residua chance. Ma gli osservati speciali saranno Destro e Borini, i baby-centravanti dell'anno. Oltre al jolly Diamanti, in attacco il soccorso si chiede a Di Natale. Difficile anche la situazione di centrocampo. Pirlo, De Rossi, Marchisio, Thiago Motta, Nocerino sono le certezze. Montolivo viene da un infortunio, Aquilani rischia il taglio finale. Bocciato Pepe, nel ruolo di esterno per un eventuale trasformazione del modulo in 4-3-3 ci sono Giaccherini e Schelotto. Con i quattro portieri (Buffon, Sirigu, De Sanctis e Viviano), le certezze della difesa sono solo due terzini (Maggio e Criscito) e tre centrali (Chiellini, Bonucci e Barzagli): Ogbonna è più avanti di Ranocchia, preoccupano le condizioni di Abate e Balzaretti. Infine lo staff. Ci sarà Niccolò Prandelli: il figlio del ct è preparatore atletico al Parma, dove lavora con Balotta.Uscirà invece quasi certamente dallo staff Gigi Riva, che ha qualche problema di salute.