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Montella: vinceremo per noi stessi

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Adistanza di due lustri la Lazio cerca di salire su quell'aeroplanino che nel marzo 2002 si schiantò contro la squadra di Zaccheroni devastandone i sogni Champions. L'unica possibilità per i biancocelesti di viaggiare in Europa su una poltrona di prima classe é legata al risultato che otterrà la squadra di Vincenzo Montella domenica prossima contro l'Udinese. Una squadra compatta, quella siciliana, in grado di conquistare la salvezza in largo anticipo, e onorare il campionato fino in fondo. Montella é l'uomo copertina nella capitale: contro la sua Roma non ha mai perso, giocando le due sfide alla pari con Luis Enrique, a lui preferito dalla nuova gestione giallorossa. Alla fine ha ottenuto cinque punti in meno - con una rosa di gran lunga inferiore - centrando il record di punti in serie A della storia del Catania. E soprattutto sviluppando un gioco spettacolare che ha divertito gli spettatori del Massimino. La bontà del suo lavoro ha attirato l'attenzione dei dirigenti della Lazio, pronti a prendere in considerazione la sua candidatura per il dopo Reja. Ma al momento, l'aeroplanino volerà ancora sopra l'Etna. Il presidente Pulvirenti lo ha confermato anche per la prossima stagione: «Siamo contenti del lavoro che ha svolto e credo che lui sia contento di restare qui. Credo che continueremo ancora insieme. Il Catania domenica contro l'Udinese se la giocherà al meglio per vincere. È la nostra ultima partita in casa, vogliamo fare bella figura». Montella rispetterà il contratto che lo lega agli etnei fino al 2013, come ha avuto modo di confermare nel giorno in cui ha ritirato il premio Prisco a Chieti. «Devo rispettare in primis la società - sottolinea Montella - con i dirigenti c'è un grande feeling». Domenica il Catania sarà arbitro della lotta Champions. «Sento dire tante cose su questa partita - conclude il tecnico - noi cercheremo di chiudere un'ottima stagione con una bella vittoria. Tutti gli altri discorsi su Lazio e Inter per me non contano». L'aerolanino é pronto al decollo, la Lazio sogna di volare in Champions grazie a lui.

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