Tre mesi di squalifica per Delio Rossi
Tre mesi di squalifica per l'ormai ex tecnico della Fiorentina Delio Rossi. Lo ha deciso il Giudice sportivo Gianpaolo Tosel, in riferimento a quando accaduto ieri al 32' del primo tempo del match tra Fiorentina e Novara al momento della sostituzione del calciatore. Il giudice sportivo, ricevuta dal procuratore federale rituale segnalazione circa la condotta tenuta al 31' del primo tempo da Delio Rossi nei confronti del calciatore Adem Ljajic, acquisite ed esaminate le relative immagini televisive osserva: "le immagini televisive documentano che, nelle circostanze segnalate, l'allenatore viola aveva provveduto alla sostituzione del calciatore n. 22 che, uscito dal terreno di giuoco, nell'accomodarsi in panchina, non accettando evidentemente tale decisione, gli rivolgeva un ironico e provocatorio applauso, presumibilmente accompagnato da parole altrettanto non gradite. Il Rossi si lanciava repentinamente sul proprio calciatore, afferrandolo con il braccio sinistro e colpendolo ripetutamente con il braccio destro al volto, fintantoché alcuni collaboratori riuscivano, sia pure a fatica, ad allontanarlo dallo Ljajic. Il tecnico riprendeva quindi a svolgere la sua funzione e la gara proseguiva regolarmente senza alcun intervento da parte dell'arbitro che, su richiesta di questo ufficio, dichiarava di "non aver visto quanto accaduto". Le immagini televisive, puntualmente e dettagliatamente confermate da quanto relazionato dai collaboratori della Procura federale, evidenziano quindi una condotta inconsulta, tanto violenta quanto imprevedibile, la cui gravità non può essere attenuata dalla tensione emotiva generata da una delicata fase agonistica. E per questo il Giudice ha inflitto tre mesi di squalifica al tecnico. Ancora Fiorentina nella decisione del Giudice di infliggere alla società viola 15.000 euro di ammenda "per avere suoi sostenitori, al 34° del primo tempo, indirizzato ad un calciatore della propria squadra grida e cori costituenti espressione di discriminazione etnica; per avere inoltre, al 40° del secondo tempo, indirizzato cori insultanti nei confronti delle forze dell'ordine; entità della sanzione attenuata ex 13 comma 1 lettere a) e b), per avere la Societa' concretamente operato con le forze dell'ordine a fini preventivi e di vigilanza". Ammenda di 4.000 euro alla Lazio. Tra i calciatori, un turno di stop per Cuadrado, Carrozzieri, Muriel (Lecce), Agostini (Cagliari), Biava, Ledesma (Lazio), Fernandez (Napoli), Kone (Bologna), Portanova, Ramirez (Bologna), Santacroce, Valdes (Parma), Spolli (Catania).