L'Inter perde e saluta la Champions
Subitodopo il rientro dagli spogliatoi, infatti, i nerazzurri perdono una partita che avevano ben controllato, andando al riposo in vantaggio con un gol in posizione dubbia di Sneijder. Ma nei primi 10' della ripresa crollano. Colpa del clamoroso errore in disimpegno di Lucio su Giovinco che propizia l'1-1 di Marques e cambia la partita. Subito dopo lo stesso Giovinco segna il 2-1 assestando il colpo del ko alla squadra di Stramaccioni, che poi subisce il terzo gol ad opera di Biabiany scivolando -3 da Napoli e Udinese e ad un punto dalla Lazio, sul campo della quale giocherà l'ultima di campionato. Per il giovane tecnico nerazzurro si tratta della prima sconfitta della sua gestione, nella quale finora gli era andato tutto liscio. Per l'Inter la partita di ieri, così piena di alti e bassi, rappresenta un po' tutto il suo andamento stagionale, compresi i colpi di genio e sregolatezza dei suoi campioni. Ora ai nerazzurri resta il derby del prossimo turno per provare a togliersi la soddisfazione di aver battuto due volte su due il Milan. Il Parma, invece, sta vivendo un momento d'oro: ieri ha conquistato la quinta vittoria consecutiva eguagliando il suo record di successi di seguito in A e ora mira a piazzarsi a ridosso delle grandi del campionato. E pensare che fino ad un mese fa c'era chi contestava Donadoni pensando di dover soffrire fino alla fine per evitare la retrocessione. Morale opposto per Stramaccioni che ora vede lontana la Champions e, forse, la conferma.