Daniele Palizzotto Il Milan vince e ringrazia il Lecce.
RecuperatoNesta dopo il turno di riposo, Allegri rilancia dal primo minuto Mexes, punito con un mese di stop per il doppio decisivo pasticcio Barcellona-Fiorentina. La ritrovata forza del Milan, però, è nascosta nel trio offensivo Boateng-Cassano-Ibrahimovic, in campo dal primo minuto come a Siena. Nei primi 10' la squadra di Allegri bersaglia la porta difesa dall'attento Consigli alla ricerca del vantaggio. Cinque tiri, tre firmati dallo scatenato Boateng, altrettante respinte del portiere nerazzurro fino al vantaggio rossonero: Muntari (partito sul filo del fuorigioco) raccoglie il cross del connazionale e batte Consigli con il destro. Trovato il vantaggio il Milan arretra però il baricentro, mentre la manovra dell'Atalanta diventa fluida. Anche a San Siro la squadra di Colantuono dimostra il proprio valore e forse nel primo tempo meriterebbe il pareggio, sfiorato peraltro da Denis (16 gol quest'anno). Sicuramente spronato da Allegri, nella ripresa il Milan torna in campo con diverso atteggiamento. Nulla di eccezionale, anche perché Ibrahimovic si prende una serata di riposo. I rossoneri controllano comunque il ritmo e ci provano con Ibrahimovic e il nuovo entrato Robinho, mentre l'Atalanta non riesce a impensierire Abbiati. Poi, all'85', San Siro esplode per il pareggio di Bertolacci: il campionato è riaperto e il 2-0 siglato da Robinho all'ultimo minuto è una conferma.