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La Figc «stanga» Lotito Dieci mesi di squalifica

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Pronto il ricorso, la guerra col «Palazzo» continua

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à.La guerra senza esclusione di colpi tra il presidente Lotito e le istituzioni del calcio si arricchisce con la stangata della Figc per le presunte irregolarità negli acquisti di Julio Cruz e Mauro Zarate. La Commissione Disciplinare della Federcalcio si era riunita giovedì scorso nonostante la richiesta di rinvio dell'avvocato Gentile e ieri ha emesso il verdetto. Ifatti contestati sono di natura puramente tecnica. La Lazio viene accusata di aver tesserato i due calciatori avvalendosi della mediazione e dell'attività di scouting di soggetti senza licenza Uefa. Nel caso di Cruz, si parla di una società olandese, la Van Dijk B.V., cui è stato pagato un onorario di 2.150.000 euro. Nel caso di Zarate, invece, la mediazione è avvenuta grazie all'agente Riccardo Petrucchi, con regolare licenza Figc, ma poi il pagamento sarebbe stato girato alla società inglese Pluriel Limited, amministrata di fatto da Petrucchi ma, anche in questo caso, non riconosciuta dalla Fifa. Quale la cifra incassata da questa società? I famosi quindici milioni di commissione da versare in cinque anni. Infine, secondo la Commissione Disciplinare, la Lazio avrebbe affrontanto lo stesso iter anche per la compravendita di altri giocatori nello stesso periodo (2009/10) aggravando di fatto la sua posizione. Si parla anche di moduli non compilati o non depositati, tutte colpe «di natura formale - è scritto nelle motivazioni della sentenza - ma ciò non ne limita la gravità in quanto il rigore formale garantisce la sostanza, specie in fattispecie di così grande rilievo economico». Ecco spiegato il pugno duro della Federcalcio. La squalifica è immediatamente esecutiva, Lotito non deve cedere la Lazio ma deve delegare tutti gli adempimenti formali a un suo sostituto che, come in passato, sarà il consigliere Marco Moschini. L'avvocato Gentile, però, ha preannunciato un immediato appello alla Corte di Giustizia Federale contando nella convocazione di una nuova udienza entro 10-15 giorni. In particolare, Lotito contesta un difetto di giurisdizione, specialmente nel caso del trasferimento di Zarate: trattandosi di una trattativa internazionale, secondo Gentile a giudicare dovrebbe essere la Fifa e non la Figc. Dalle parti di Formello non hanno neanche gradito che l'udienza si sia tenuta giovedì scorso nonostante la richiesta di rinvio dell'avvocato che in quel giorno non si trovava a Roma. Lo stesso Gentile, però, aveva già portato nella sede della Procura Figc una memoria difensiva la settimana precedente. Insieme a Lotito è stata squalificato anche il presidente del Palermo Maurizio Zamparini (12 mesi) per analoghe irregolarità nel tesseramento dell'argentino Javier Pastore. Per la stessa accusa è stato invece assolto l'attuale ds della Roma Walter Sabatini, in rosanero all'epoca dei fatti. Nel suo caso, la memoria difensiva prodotta è stata sufficiente per dimostrarne l'assoluta estraneità.

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