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Curci 5 Fuori posizione quando Jovetic colpisce di testa, goffo il tentativo di recuperare l'irrecuperabile.

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Taddei4 Non si contano i suoi errori, tra passaggi e stop sbagliati, lanci senza senso e movimenti fuori fase. Kjaer 5 Tra i meno peggio, ma anche lui gioca con la «tremarella» e finisce risucchiato nei disastri difensivi. Heinze 4 Nella peggiore versione vista quest'anno, è costantemente anticipato dagli attaccanti viola. Ha smarrito anche la grinta. Josè Angel 3 Gioca terrorizzato, sbaglia tutto, si fa asfaltare da De Silvestri e Cerci, l'Olimpico perde la pazienza e Luis Enrique è costretto a sostituirlo nell'intervallo. Così è impresentabile. Pjanic 4.5 Dov'è finito il suo talento? Si vede, a sprazzi, solo nella ripresa ma non combina nulla di sostanziale. De Rossi 4 Riportato a centrocampo, il suo rendimento resta ampiamente al di sotto di quello di inizio stagione. Senza fiato e convinzione, l'«acuto» è il litigio con De Silvestri che gli costa il giallo e il Napoli. Greco 4.5 L'unico a provarci nel primo tempo ma con due tiracci inutili. Ma paga anche lui a fine primo tempo con la sostituzione. Borini 4 La fotocopia sbiadita del leone che aveva trascinato la Roma durante l'inverno. Totti 6 Si sbatte praticamente da solo, segna un gol fortunato, prova a non arrendersi fino all'ultimo. Osvaldo 3 Ha l'occasione per il gol del 2-1 ma la sbaglia, mentre non fallisce l'occasione di confermare tutti i suoi limiti di testa con un'espulsione per una reazione isterica, ingiustificata e inutile. Marquinho 6 Dà un briciolo di vitalità alla Roma in un ruolo non suo. Sembra andare ad un'altra velocità e non si capisce come possa essere rimasto fuori all'inizio. Gago 5 Cerca di restituire un po' di lucidità in mezzo al campo con scarsi risultati. Tallo 6 Ennesimo esordio stagionale, un'altra speranza per un futuro più bello del presente. Luis Enrique 4 Sbaglia un'altra formazione, la corregge tardi, trasmette la sua frustrazione alla squadra. Questa non è più la sua Roma. Alessandro Austini

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