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Battuta l'Olanda, il Setterosa è a Londra

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Unaqualificazione che in molti immaginavano scontata dopo la vittoria agli europei di Eindho- ven di gennaio, ma che invece è giunta al termine di un calvario. La Nazionale guidata da Fabio Conti è dovuta passare attraverso l'ultimo posto nel raggrup- pamento, con due ko contro Spagna e Russia e una vittoria ininfluente (sep- pur di prestigio) sull'Ungheria. Anche nella sfida decisiva con l'Olanda dell'ex ct azzurro, Mauro Maugeri, Di Mario e compagne sono state sempre sotto, ri- manendo agganciate alla sfida più coi nervi che col gioco e piazzando il sor- passo decisivo nell'ultimo quarto, man- dando a casa le campionesse olimpiche in carica. «Non vorrei essere banale - ha commentato a fine gara Conti - ma il mio pensiero va alle ragazze, alle atlete, vere interpreti di queste fatiche. Io va- luto il percorso di lavoro in generale e anche se avessimo perso non sarebbe cambiato il giudizio su quanto fatto in questi mesi. L'olimpiade sarà una gran- dissima occasione per fare esperienza». Raggiante anche il presidente della Federnuoto, Paolo Barelli: «Abbiamo due squadre alle olimpiadi, più di così non si poteva fare. Complimenti a Con- ti, che ci ha riportato, in breve tempo, ai vertici». Il Setterosa, dunque, è alla sua terza partecipazione olimpica su quattro edizioni (la pallanuoto femmi- nile è stata introdotta ai Giochi nell'edi- zione di Sidney 2000). L'obiettivo massimo, ovviamente, è quello di replicare l'oro di Atene 2004, ma anche il podio sarebbe un risultato di estremo prestigio. In Inghilterra, le Azzurre si troveranno di fronte Gran Bretagna, Usa, Cina, Australia e le altre tre qualificate di ieri, ovvero Spagna, Russia e Ungheria.Vin. Bis.

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