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Il made in Italy sbarca ai Giochi

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La coppia del beach volley Cicolari-Menegatti pronta per le Olimpiadi «Stiamo lavorando sodo, brasiliane e cinesi non ci spaventano»

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Greta Cicolari e Marta Menegatti sono le sportive più sexy d'Italia, come di recente decretato da un sondaggio promosso da Hrd Training Group, ma soprattutto sono due fantastiche giocatrici di beach volley, la coppia italiana più forte del momento e forse già della storia azzurra. L'esperta Greta e la giovane Marta giocano insieme da tre anni e da subito il feeling è stato fantastico. Dalla prima inaspettata semifinale raggiunta nel World Tour 2009, al torneo cinese di Sanya, la crescita delle ragazze del centro sportivo dell'Aeronautica militare è stata rapida: lo scorso anno hanno conquistato l'oro agli Europei, una finale e quattro semifinali sul World Tour, con il 6° posto assoluto nel ranking mondiale. Risultati eccezionali e una spinta importante verso l'Olimpiade di Londra, obiettivo agognato da Marta e Greta dopo la bella esperienza vissuta al Mondiale di Roma la scorsa estate. Il sogno di Cicolari-Menegatti ricomincia questa settimana da Brasilia, dove parte il World Tour 2012 e la lunga volata olimpica. Cosa vi aspettate da questo avvio di stagione? Greta: «Siamo pronte, quest'anno ci siamo preparate molto bene. Ora ogni partita servirà per rodare il motore e affinare il nostro gioco». Marta: «La preparazione invernale è stata dura ma molto positiva. Ogni torneo sarà un test importante: non vogliamo pensare esclusivamente a Londra, ma affrontare al meglio ogni tappa del World Tour». Qual è stato il momento più bello del 2011 e quale il rimpianto più grande? G : «Abbiamo giocato un ottimo beach volley, raccolto cinque semifinali mondiali, vinto l'Europeo alla prima presenza e conquistato un argento e tre bronzi sul Tour. Ogni momento è stato indimenticabile, sceglierne uno è faticoso: forse la prima medaglia, l'argento di Myslowice, impossibile da dimenticare. Rimpianti? Nessuno». M: «La soddisfazione più grande l'ho provata ai Mondiali di Roma: giriamo il mondo e siamo sempre sole, per questo vedere i propri cari in tribuna, avere il loro sostegno è stato fantastico. E poi al Foro Italico si respirava un'atmosfera bellissima, non vedo l'ora di tornarci (dal 12 al 17 giugno è in programma un Grand Slam, ndc). Non ho rimpianti particolari». Quali sono i programmi per il 2012? C: «Dopo Brasilia salteremo la tappa di Sanya, ci alleneremo una settimana in Italia e poi voleremo in Cina. Quindi disputeremo tutte le tappe mondiali e l'Europeo fino al clou di Londra». Come vi immaginate l'esordio all'Horse Guards Parade? G: «Mi aspetto molta folla e tanto rumore, credo sarà un momento indimenticabile». M: «Mi immagino un grande stadio stracolmo di persone e un'atmosfera straordinaria. Giocare un'Olimpiade deve essere un'esperienza incredibile e senza eguali». Quali saranno le avversarie più difficili quest'anno? G: «Le coppie competitive sono tante: le brasiliane, le americane e le cinesi Xue-Zhang Xi». M: «Le avversarie più difficili sono sicuramente le brasiliane Larissa-Juliana e le americane Walsh-May». Siete scaramantiche? Avete riti o abitudini particolari? G: «Io sì, un pochino. Per esempio presto particolare attenzione alla sedia sul campo o al colore dello smalto delle unghie». M: «Greta è decisamente scaramantica e ormai mi ha contagiato. Prima delle partite ci sono dei gesti da ripetere: la mia sedia, per esempio, è sempre quella interna, mentre Greta prende sempre quella esterna. E se provo solo ad avvicinarmi alla sua sono guai!». Come avete accolto il titolo di sportive più sexy d'Italia? G: «Con divertimento, tra foto e apparizioni televisive. Sexy? Secondo me siamo due ragazze carine e giochiamo in costume». M: «Con piacere, ma senza montarci la testa. Il sondaggio è stato carino e simpatico». Il sogno per l'Olimpiade? G: «Lo dirò a giochi fatti». M: «Vorrei una medaglia, ci credo fermamente». Un messaggio per le avversarie? G: «Non molleremo mai, costi quel che costi!». M: «Fate largo, Greta e Marta stanno arrivando ancor più cariche dello scorso anno!»

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