Jovetic e Amauri fermano il Milan. Fiorentina incredibile
Scivolone interno. Dopo il pareggio di Catania e il ko di Barcellona, il Milan perde 2-1 in casa contro la Fiorentina di Delio Rossi, che non vinceva dal 4 marzo, e rischia di subire il sorpasso della Juventus impegnata a Palermo nel match delle 18.30. Ibra, su un rigore dubbio concesso per una presunta trattenuta di Nastasic su Maxi Lopez, sblocca al 31', ma i viola giocano bene e, al 2' della ripresa pareggiano con Jovetic. Allegri inserisce Aquilani, Robinho e Cassano. Vuole vincere la partita, ma all'89' arriva la beffa: segna Amauri. Per l'italo-brasiliano il primo gol in campionato che vale tre punti fondamentali in chiave salvezza per la Fiorentina e che fa felice anche la Juventus, proprio la società che lo ha scaricato. Un ko, quello del Milan, che rovina il "Cassano-day". Il barese va panchina dopo 5 mesi di assenza. In campo 4-3-1-2 con la novità Maxi Lopez al fianco di Ibrahimovic. Una sorpresa nell'11 di Rossi che si affida al 3-5-2 e lascia in panchina Amauri, schierando Ljajic al fianco di Jovetic in attacco. Tra le due squadre 31 punti di differenza, Milan primo, viola quartultimi, ma la Fiorentina ha un buon impatto con la gara: imbriglia i rossoneri e ci prova dalla distanza con Jovetic e Kharja. Il Milan fatica a trovare gli spazi e soltanto al 18', con una punizione di Ibra, impegna Boruc che respinge e poi viene graziato da Muntari che di sinistro non trova la porta. Al 30' Maxi Lopez si guadagna un rigore andando giù dopo un lieve contatto con Nastasic, per Celi è rigore ma restano tanti dubbi. Sul dischetto Ibra non sbaglia; Milan in vantaggio al 31'. Immediata reazione viola: punizione di Ljajic, grande risposta di Abbiati. Poi c'è spazio per un fallo a palla lontana di Ibra su Camporese, per il palo interno di Maxi Lopez (39') e un sinistro largo di Jovetic prima dell'intervallo. Nessun cambio nella ripresa e al 2' i viola pareggiano: De Silvestri lancia Jovetic, Abate lo tiene in gioco e Jo Jo lo batte. Il Milan accusa il colpo e anche la stanchezza post-Barca. Allegri inserisce prima Aquilani e poi Robinho, ma è la Fiorentina a pungere in contropiede: Jovetic ha due occasioni, spreca la prima, trova pronto Abbiati nella seconda. Il "Diavolo" ha una chance al 24', ma Boruc è bravo a salvare su Maxi Lopez. Al 32' entra Amauri per Ljajic, al 39' arriva il momento di Antonio Cassano che oltre 5 mesi dopo la sua ultima partita entra in campo al posto di Zambrotta. Al 44' Mexes sbaglia, Amauri ruba palla, triangola con Jovetic e mette dentro: 1-2 Fiorentina. L'ultima emozione la regala Cassano, ne salta due e va a terra dopo una spinta di De Silvestri, tutto regolare per l'arbitro. Finisce 2-1 per i viola, prosegue il momento no del Milan che dopo l'eliminazione in Champions League rischia di perdere anche il primo posto.