Il Cagliari frena Stramaccioni

Ainerazzurri poteva andare meglio, considerando l'ultima mezz'ora giocata in superiorità numerica, ma anche peggio: per lunghi tratti, e almeno fino all'espulsione di Pinilla, la squadra di Ficcandenti ha dominato il campo. Pronti, via e dopo appena 5' il Cagliari trova il vantaggio: sull'angolo di Cossu Astori anticipa il disattento Ranocchia e batte Castellazzi. L'Inter reagisce subito e nel giro di un minuto pareggia i conti con Milito, dimenticato in area dalla difesa rossoblù. Il Cagliari, però, gioca meglio e sfiora ancora il gol con Pinilla e Nainggolan, mentre l'unica altra conclusione pericolosa dei nerazzurri nei primi 45' porta la firma di Cambiasso. E nella ripresa la sostanza non cambia: la squadra di Ficcadenti spinge tanto e si porta per la seconda volta in vantaggio con Pinilla, che però pochi secondi dopo si becca il secondo giallo per la smodata esultanza sulle reti di recinzione. A quel punto l'Inter si riversa nella metà campo avversaria, trova subito il secondo pareggio con Cambiasso, poi ci prova ancora con Zarate e - all'ultimo secondo - con una mischia in area di rigore non sfruttata da Ranocchia. Il Cagliari resiste con merito, Stramaccioni commenta con delusione: «Questo pari ha un sapore amaro, anche se i ragazzi hanno dimostrato carattere nella reazione».Dan. Pal.