Da verificare le condizioni di Heinze Dubbio Pjanic
Cartee patti cantano: Osvaldo ha segnato il decimo gol in campionato e la Roma, con il sorriso in bocca, pagherà i 250mila euro di premio all'Espanyol. Per Marquinho, invece, non ci sarà il supplemento: servivano dodici presenze da almeno 45', ora è fermo a tre e anche giocando sempre arriverà a undici. Ma la Roma, abbagliata dalla bella prova di domenica, inizia a pensare al riscatto da 4,5 milioni. Sabatini, infatti, è sempre stato convinto di non aver preso un abbaglio a gennaio. Un paio di giorni prima di Roma-Novara, mentre a Trigoria e fuori impazzava il tormentone «Acquistinho», il ds ha chiamato il brasiliano nel suo ufficio, gli ha mostrato la maglietta con il numero 7 e la scritta Aquistinho (senza c) che gli avevano fatto scherzosamente pervenire gli altri dirigenti giallorossi e gli ha detto una frase del tipo «Voglio che tutti ti ricordino come Marquinho, non come Acquistinho». Detto, fatto. Un gol, una prova di sostanza e i complimenti di tutti. Da Luis Enrique fino a quelli, via Twitter, del procuratore Marcio Rivellino: «Sono contento per Marquinho, è arrivato in Italia a campionato iniziato e dopo poco tempo sta dimostrando di essersi adattato senza difficoltà. Mi piacerebbe vederlo insieme a Danilo (altro assistito di Rivellino, ndc)». In attesa di capire se sia d'accordo oppure no, Sabatini viene registrato molto attivo (e forse anche qualcosa di più) sui giovani Tomic e Markovic del Partizan. Bollettino da Trigoria: oggi ripresa dei lavori per tutti, ieri turno di straordinari e di differenziato per gli acciaccati. Heinze ha assorbito l'infiammazione all'anca sinistra e già oggi potrebbe fare una comparsata con il gruppo. Pjanic, invece, è atteso da un altro paio di giorni di lavoro differenziato. Da valutare, passo dopo passo, le condizioni di Simplicio (contusione al flessore destro. A Lecce mancheranno sicuramente, anche se sono segnalati in miglioramento, Greco e Borini.