Juve-Inter 2-0. Caceres e Del Piero decidono il derby d'Italia

Basta un tempo da...Juve per restare in scia. I bianconeri, dopo aver sofferto nei primi 45 minuti una delle migliori Inter degli ultimi mesi, battono 2-0 i nerazzurri, vincono il Derby d'Italia e restano a -4 dal Milan e in piena corsa per il sogno tricolore. Buffon tiene in piedi i bianconeri nel primo tempo, poi nella ripresa Conte cambia modulo, Caceres trova l'1-0, l'Inter sparisce dal campo, Del Piero raddoppia (primo gol in campionato) e Zanetti e compagni rischiano anche il 3-0. Manca Lichtsteiner nella Juve di Conte che recupera Barzagli e piazza Caceres a destra nel 4-3-3 con Matri punta centrale e Pepe e Vucinic esterni. Non c'è Sneijder nell'Inter e Ranieri si rifugia nel fidato 4-4-2 con Poli e Stankovic in mezzo. In attacco la coppia Milito-Forlan. Il tecnico nerazzurro piazza Poli su Pirlo e il metronomo bianconero soffre la freschezza dell'ex doriano. Eppure è promettente l'avvio dei padroni di casa. La Juve spinge e sfonda a destra da dove nascono le due occasioni per Matri che prima di testa (Julio Cesar a pugni chiusi) e poi di destro (alto) spreca gli assist di Caceres. In mezzo anche una chance per l'Inter che con Maicon impegna Buffon. Attenta e grintosa, la squadra di Ranieri cresce e domina l'ultimo quarto d'ora. Buffon dice no al colpo di testa di Forlan (29'), al destro di Milito (32'), al sinistro di Obi (35') e al tiro al volo di Stankovic (40'), mentre la Juve prova a farsi vedere con Vucinic (38'). Si va negli spogliatoi sullo 0-0, meglio l'Inter. Nella ripresa Pepe spreca un contropiede, è la sua ultima chance poi Conte cambia modulo: dentro Bonucci e Del Piero, fuori Pepe e Matri e Juve con il 3-5-2. Marchisio suona la carica con un gran destro che Julio Cesar alza sopra la traversa. Sul corner i bianconeri passano: batte Pirlo, l'Inter dimentica Caceres che di testa mette dentro. Accusano il colpo i nerazzurri e dopo un erroraccio di Vucinic a tu per tu con il portiere, ci pensa Del Piero, su splendido assist di Vidal, a firmare il 2-0 con un destro a incrociare. La Juve va vicina anche al 3-0 (Maicon salva sulla linea su Quagliarella e Julio Cesar fa un miracolo su Chiellini), ma il risultato non cambia. Fa festa la Vecchia Signora che resta in corsa per lo scudetto (a -4 dal Milan) e, se possibile, peggiora la stagione da incubo dei nerazzurri.