La Ferrari rimanda i sogni di gloria
Stamattina alle 9 la pole (Rai Due). Sarà sfida tra McLaren e Mercedes
«Abbiamostudiato diverse configurazioni aerodinamiche. Sul fronte dei pneumatici, direi che sia le Medium che le Hard sembrano comportarsi abbastanza bene sia sul giro secco che alla distanza», ha detto lo spagnolo, sesto tempo di giornata, più soddisfatto del compagno di squadra Massa, sedicesimo, che il team protegge dalle accuse di scarsi risultati. Certo che a sentire il dt Pat Fry c'è da essere poco critici: «L' obiettivo è portare entrambe le vetture in Q3: siamo consapevoli che, con il potenziale attualmente a disposizione, non sarà facile ma noi ce la metteremo tutta». Ma se è vero che la macchina sarà rifatta (per Ross Brawn, l' ex uomo d'oro della Ferrari, se c'è un errore nel progetto è impossibile recuperare) a cosa servono questi dati e quelli raccolti durante l'inverno? A riempire il cestino. Come sempre il nemico numero uno, a Sepang, è il gran caldo, nei box soffocante, in pista un po' meno. Temperature torride che stressano non solo i piloti, ma anche e soprattutto le gomme, vera incognita del Gp. Un problema comune a tutti i driver. Lo ha sottolineato Vettel: «Non sono soddisfatto, le gomme durano poco ma vale per tutti, noi però abbiamo anche poca stabilità, la macchina scivola troppo». Un' ammissione che svela la perduta imbattibilità della Red Bull. Già perché il più veloce è stato il primo pole man della stagione, Hamilton su McLaren: «Sono contento di alcune modifiche. A livello di long run possiamo migliorare. Per la gara sarà fondamentale un buon bilanciamento, mentre sarà dura per i pneumatici». Dichiarazione opposta a quella di Button scontento della prestazione pura e terzo al venerdì. Per la prima fila sarà lotta McLaren - Mercedes. Dopo Hamilton, Schumacher, quarto Rosberg. L'F-duct anteriore passivo (l'attivazione del dispositivo viene innescata da quella del DRS), considerato a norma dalla Fia e presto imitato dalla Lotus (Raikkonen ha dovuto sostituire il cambio e sarà arretrato di cinque posizioni sulla griglia) dà dei vantaggi alla Mercedes chiamata a provare di aver davvero risolto il problema dell'eccessivo degrado delle gomme come sostiene Brawn.