Allegri senza attacco: non pensiamo al Barcellona

Anzi,iniziano questa sera - a San Siro - contro la Roma. Finale di stagione in salita per il Milan, chiamato ad affrontare le tappe più difficili dell'intera stagione. Dopo esser stata eliminata dalla coppa Italia per mano della Juve, la truppa rossonera dovrà cercare di resistere in vetta al campionato evitando di pensare alla doppia sfida di Champions League contro il Barcellona. I quattro punti di vantaggio sui bianconeri sono un margine minimo, da amministrare con grande cautela. Allegri recupera Boateng, Van Bommel e Nesta. Antonini é squalificato, l'infermeria é ancora affollata: Abate, Flamini, Strasser, Cassano, Inzaghi, Maxi Lopez, Pato e Robinho sono indisponibili. «Sarebbe importante mantenere inalterato il vantaggio che abbiamo nei confronti della Juventus - afferma il tecnico milanista - in questo momento é necessario concentrarci solo sulla Roma. Rispetto all'andata quella di Luis Enrique è una squadra più attenta difensivamente, ma sempre pericolosa in avanti. In attacco ci sarà Totti, accanto a lui ci sono giovani di ottimo valore. Per poter portare a casa i tre punti dovremo giocare una buona partita». In attacco ancora una volta Ibrahimovic verrà affiancato da El Shaarawy, in dubbio la presenza di Boateng: dietro l'angolo c'é il Barcellona, l'allenatore non vuol correre rischi. Sulla mediana Van Bommel supporterà Nocerino e Muntari, Emanuelson giocherà tra le due linee appoggiando gli attaccanti. In difesa un turno di riposo per Thiago Silva. La coppia centrale sarà formata da Nesta e Mexes, con Zambrotta e Bonera sulle corsie esterne. In porta torna Abbiati. «Sono fortunato di allenare il Milan - confessa Allegri - ho a disposizione dei ragazzi che possono farmi vincere di nuovo il campionato, e mi fanno giocare i quarti di Champions contro il Barcellona. Il prossimo anno voglio competere per la seconda stella. Vincere é di sicuro la maniera più convincente per guadagnarsi la riconferma». Come dargli torto?