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Borini fa volare la Roma a Palermo

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Luis Enrique

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Una bella Roma al Barbera di Palermo. Subito in vantaggio con Borini, cerca con insistenza il secondo gol. La Roma vince, volta pagina e riparte. La partita comincia con la solita Roma vivace e aggressiva. Come sempre sono i giallorossi a fare la partita. Proprio nella pressione di un'azione prolungata, spunta la verticalizzazione assist di Lamela: Borini non sbaglia. Roma in vantaggio al 3°. Il Palermo accusa, ma resta in corsa e si fa vedere, ma Budan non arriva sul cross. Al 9° azione fotocopia: verticalizzazione di esterno per Borini, che taglia ma stavolta Viviano capisce tutto. La Roma trova spazi nello schiaramento del Palermo, che non si chiude ma prova a giocare. Luis Enrique incoraggia Lamela a puntare l'avversario, vuole che cerchi l'uno contro uno contro Munoz. Palermo aggressivo, ma Roma finora perfetta. Nessuna amnesia, pochissimi errori in attacco al contrario di altre occasioni, quando passaggi imprecisi avevano innescato pericolosi contropiede. Molto coinvolto Lobont in fase di disimpegno, proprio come avviene con Stekelenburg. Mutti continua a urlare dalla panchina: vuole una squadra più alta e offensiva, più pressing e movimento senza palla. La Roma però è padrona del gioco e per i siciliani non è facile manovrare. Il Palermo non riesce a uscire dalla propria metà campo e fatica anche sulla trequarti. Nel secondo tempo cambio nel Palermo: Hernandez rileva Budan e Ilicic al posto di Zahavi. La Roma riparte attenta e concentrata, intensa nel pressing e precisa nei passaggi. All'11° Lamela parte da metà campo, porta sull'esterno Munoz, entra in area e conclude sul primo palo: leggermente fuori. Il Palermo risponde con Hernandez, che si volta e tira ma non trova la porta. Le due sostituzioni hanno dato vivacità ai siciliani. Balzaretti chiuso da Borini a due metri da Lobont: Palermo pericoloso, decisamente più attivo rispetto al primo tempo. Al 22° lancio lungo di Viviano per Hernandez: lo trattiene platealmente Heinze, ammonito. I rosanero reclamano l'ultimo uomo e chiedono il rosso. Al 23° la conclusione di Borini prende l'esterno della rete e dà l'illusione del gol. Lobont salva da terra su tiro di Miccoli, che calcia a colpo sicuro. La partita si innervosisce e diventa molto frammentata. Pronto Marquinho al posto di Greco: cambio al 33°. Esce anche Lamela, entra Bojan. Al 37° combinazione Bojan-Totti, che calcia con sinistro al volo. Para Viviano. Sull'altro fronte Heinze intercetta Miccoli al momento del tiro. Poi Munoz ed è bravissimo Lobont a deviare in alto. Al 40° lungo possesso di palla della Roma, poi Marquinho manca l'aggancio e fa partire il contropiede del Palermo. Entra Simplicio al posto di Gago. Nel Palermo dentro Vazquez, esce Acquah. Al 44° tiro di Marquinho, poco oltre il secondo palo. Totti si è spostato sulla destra e si allarga spesso vicino alla bandierina per prendere tempo e costringere due uomini a convergere su di lui. In questa fase finale il Palermo avanti a testa bassa. Pericolossime mischie davanti a Lobont. La Roma soffre. Sinistro di Mantovani, fuori. Finisce qui. A Palermo la squadra di Luis Enrique ha dimostrato la maturità tattica che le era mancata in molte altre circostanze.

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