A Terni vola Boasson Hagen Goss leader della «Tirreno»
Unavolata su un rettilineo d'arrivo che tirava un po' all'insù, e che aveva un fondo in simil-pavé, non poteva che premiare uomini particolarmente potenti: e infatti, fuori dai giochi i velocisti più leggerini (tra cui lo stesso Cavendish), e lotta tra bisonti. Boasson Hagen ha battuto Greipel, Sagan e Farrar, e il migliore degli italiani, Manuel Belletti, è stato solo quinto. Un corregionale di quest'ultimo, Filippo Savini (parliamo di romagnoli), era stato protagonista di una lunga ma vana fuga solitaria (150 km in testa). Oggi i corridori, che si attendevano di scalare il Passo Lanciano poco prima del traguardo di Chieti, troveranno il gentile omaggio di una quarta tappa che ha perso la sua salita simbolo: neve sul colle, cambio di percorso e finale ammorbidito. Saranno comunque 252 km non semplici, e sul traguardo all'insù della città abruzzese vincerà qualcuno di forte. Diretta RaiTre dalle 15.10. Gra. Mar.