La Juve bloccata dal Chievo

Il Chievo ferma la Juve: 1-1 a Torino, con Dramè che pareggia il vantaggio di De Ceglie. I bianconeri, in attesa del recupero di mercoledì col Bologna, scivolano a -3 dal Milan capolista. Conte torna al 4-4-2, con Padoin e Giaccherini larghi, Chiellini centrale al fianco di Barzagli e De Ceglie sulla sinistra. In avanti Matri e Vucinic, con Borriello addirittura in tribuna. Senza lo squalificato Pellissier, Di Carlo si affida a Paloschi unica punta con Sammarco e Thereau a supporto mentre in difesa Frey sostituisce in extremis Sardo che accusa un problema durante la fase di riscaldamento. Avvio veemente dei bianconeri (Matri al 2' tenta lo 'scavinò su Sorrentino senza fortuna) ma i gialloblù impiegano pochi minuti a spazzare via ogni timore reverenziale. Al 18', però, la Juve trova il vantaggio con De Ceglie che, in posizione sospetta, ribadisce in rete un colpo di testa di Chiellini finito prima sul palo e poi smanacciato da Sorrentino. Il Chievo, incassato il colpo, non si scompone e sulle fasce prova a mettere in difficoltà la squadra di Conte. Nel finale di tempo un gran tiro di Padoin trova la risposta di Sorrentino che si salva in angolo, poi ospiti insidiosi con Sammarco che non trova la porta su un cross di Paloschi, a seguire bel sinistro al volo di Giaccherini a lato. Nella ripresa, dopo una velenosa punizione di Acerbi respinta da Buffon, Sorrentino nega ancora la gioia del gol a Padoin, opponendosi di piede. Di Carlo cambia qualcosa: fuori Luciano e Sammarco, dentro Moscardelli ed Hetemaj. Moscardelli, prima da fuori e poi di testa, dimostra che gli ospiti ci credono e al 31' serve fuori area Dramè il cui sinistro infila Buffon per l'1-1. Entra Del Piero per Lichtsteiner ma gli assalti bianconeri non portano frutti.