Il confronto tra squadra tecnico e Tare
Tranazionali, infortunati cronici e dell'ultima ora erano molti gli assenti (domenica alla fine molto probabilmente mancheranno otto giocatori per il derby e questa non è una buona notizia in vista della madre di tutte le partite) ma il quadretto è stato rassicurante dopo una settimana molto tormentata per l'ambiente biancoceleste: Reja e Tare insieme, fianco a fianco negli spogliatoi di Formello per la consueta riunione tecnica che per l'occasione è durata un po' di più rispetto a quello che solitamente accade dopo una partita vinta. Quarantacinque minuti di confronto utilissimo per ribadire ai giocatori il segnale definitivo che la commedia è davvero terminata e si andrà avanti fino a maggio con l'allenatore goriziano in panchina. Soddisfatti i giocatori che si sono sempre schierati col tecnico, felice il diesse che ha fatto di tutto nelle ultime ore per arrivare a una soluzione il più possibile indolore per la squadra. Naturalmente l'improvviso e per certi veri inatteso cambiamento di Reja che, anche nelle dichiarazioni post-partita, è tornato ad essere l'aziendalista di una volta, può sorprendere qualcuno. Non chi conosce Edy, dal carattere molto spigoloso, ma sempre pronto ad ammettere i propri errori. Applausi per tutti con la speranza che si sia veramente scritto l'ultimo capitolo di una telenovela stucchevole che ha rischiato di compromettere il finale di stagione. Lui. Sal.