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Bizzarri 6.5 Subito determinante con un paio di interventi non facili, poi si inchina senza colpe a Godin.

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Zauri6 Meglio rispetto alle ultime apparizioni. Dovrebbe essere un po' più incisivo in fase di spinta, ma in definitiva può bastare. Diakité 5.5 Usa spesso il fisico per arginare la velocità degli attaccanti spagnoli. Che invece lo sorprendono su quello che dovrebbe essere il suo forte, le palle alte. Dias 5 Ancora una volta irriconoscibile. Tenta più volte l'anticipo sbagliando i tempi, ancora condizionato dalle condizioni fisiche precarie. Lulic 5.5 Da terzino non riesce a sfruttare a dovere la sua progressione. Un paio di disimpegni errati potrebbero costare caro, in avanti viene arginato senza problemi. Ledesma 6 Tra i più determinati in campo, è bravo a tappare le falle in difesa e cuce con precisione la manovra. Matuzalem 6 Qualche sbavatura in fase di copertura, comunque più a suo agio quando fa coppia con Ledesma. Mauri 5 La sua intensità dura solo una ventina di minuti. In quelli fa intravedere sprazzi della classe mancata alla Lazio negli ultimi mesi. Hernanes 5.5 Soffre la grande pressione dei centrocampisti spagnoli, fatica a liberarsi subito del pallone e alla fine risulta ininfluente. Candreva 5 Qualcuno gli spieghi che non è obbligatorio toccare cinque volte il pallone prima di liberarsene. Kozak 5.5 I mezzi tecnici sono quelli che sono. Il ceco è l'uomo degli assalti disperati, difendere il pallone per far salire la squadra non è proprio il suo mestiere. Gonzalez 6 Il tuttofare uruguaiano stavolta gioca da terzino puro. Senza acuti. Reja 5.5 Si sbraccia, si agita, saltella, protesta. Si vede che ci tiene a lasciare un buon ricordo in quella che potrebbe essere la sua ultima gara in biancoceleste e la squadra risponde con una prestazione grintosa. Carlantonio Solimene

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