La Lazio affonda. Il Palermo fa 5 reti
Il Palermo ribadisce la legge del Barbera e rifila un secco 5-1 alla Lazio conquistando la quarta vittoria casalinga consecutiva. Buona la prova della squadra di Bortolo Mutti che non deve faticare molto al cospetto di una Lazio falcidiata dalle assenze, ma soprattutto spenta e probabilmente stanca dalla sfida di giovedì in Europa League. Altra prestazione maiuscola di Massimo Donati, abile a mettere ordine, assist e questa volta anche un gol in una serata di grazia; segnali positivi e di crescita da parte di Barreto e Ilicic, della difesa, oltre ai soliti noti Miccoli e Budan. Lazio in netta difficoltà in fase di copertura, ma è l'atteggiamento complessivo che è piuttosto passivo e per certi versi poco giustificabile; solo dopo il quinto gol subito, la Lazio comincia a giocare e trova il gol della bandiera con Kozak. Bortolo Mutti si affida alla coppia Miccoli-Budan, con il capitano al rientro dopo aver saltato la trasferta di Cagliari per un indolenzimento al ginocchio; niente da fare per Hernandez, che accusa i postumi di una botta alla coscia subita al Sant'Elia. Il croato Ilicic, per il ruolo di trequartista, viene preferito a Zahavi e Vazquez. In mezzo al campo torna Giulio Migliaccio. Edy Reja con gli uomini contati in difesa per le assenze di Radu e Biava, alle quali si sommano le squalifiche di Konko e Diakitè. L'unico a recuperare è stato Dias, che ha superato la contrattura ai flessori della coscia. In mediana sono out Cana e Brocchi, mentre Lulic è ok. In attacco è fermo ai box il capitano Tommaso Rocchi; esordio di Emiliano Alfaro, acquistato dal Liverpool Montevideo nel corso del mercato di gennaio. Si comincia e dopo appena 1' Alfaro si ritrova tra i piedi la palla del vantaggio: l'attaccante, lanciato da Klose, spara fuori davanti a Viviano. La replica del Palermo è affidata a Ilicic che prova la conclusione da fuori non trovando la porta. Al 6' bella apertura di Donati per Balzaretti, cross da sinistra e colpo di testa di Miccoli di poco a lato. La partita è vivace e si gioca a ritmi abbastanza alti. Al 9' batti e ribatti in area di rigore rosanero conclusione di Alfaro parata in tuffo da Viviano. Al 10' Palermo in vantaggio: Miccoli controlla al limite dell'area spalle alla porta, serve Barreto, rasoterra del paraguaiano che si infila all'angolino alla destra di Marchetti. La Lazio prova a reagire alzando il baricentro, ma rischia il contropiede del Palermo che quando agisce in velocità diventa pericoloso. Al 20' il Palermo raddoppia: Donati avanza palla al piede verso l'area dal vertice sinistro e fa partire un gran diagonale imparabile che si insacca all'angolino sul secondo palo. La Lazio soffre non riesce a organizzarsi e in fase di copertura lascia molto a desiderare. Al 36' ancora pericoloso il Palermo con una conclusione da fuori di Mantovani che si spegne di poco a lato. Al 41' arriva il tris: punizione di Miccoli dalla destra e schiacciata vincente di Silvestre nell'area piccola. Il primo tempo si chiude 3-0. Una novità nella Lazio con Kozak al posto di Klose che non ha proprio voisto palla. Passano 2' è arriva il quarto gol del Palermo: Barreto ruba palla e lancia Budan verso la porta, l'attaccante croato batte Marchetti con un destro sul primo palo. Il Palermo è assoluto padrone del campo e al 6' arriva il quinto gol: non poteva mancare la firma di capitan Miccoli che su assist di Ilicic anticipa l'uscita di Marchetti e infila nell'angolino sinistro. Finalmente si sveglia la Lazio: Viviano si oppone a un sinistro di Matuzalem dal limite e poi si alza e ribatte la conclusione ravvicinata di Alfaro. Al 13' conclusione di Hernanes dalla distanza, Viviano par in tuffo Al 14' il portiere rosanero dice di no a Gonzalez. Al 15' cross di Gonzalez, colpo di testa di Alfaro, palla alta di poco. Al 25' Lazio in dieci per l'espulsione di Dias, già ammonito, per fallo su Vazquez lanciato al limite dell'area. Al 38' anche Reja viene espulso dopo aver detto qualcosa a Della Rocca. Al 39' il gol della Lazio: rinvio di Silvestre ribattuto da Matuzalem, il rimpallo diventa un assist per Kozak che controlla e in diagonale infila Viviano con un rasoterra.