Adesso Mazzarri diventa l'incubo del calcio inglese

IlChelsea esce dal San Paolo con una pesante sconfitta sulla schiena, due gol da recuperare, anche se la rete di Mata su svarione di Cannavaro attenua il peso dell'handicap da colmare. Doppietta di Lavezzi e gol di Cavani, quest'ultimo sulla immancabile boiata di David Luiz, la trasferta a Stamford Bridge si può affrontare con serenità. E il Chelsea? Terry fuori uso, jella, ma se Essien e Lampard si alzano dalla panchina a venti minuti dalla fine, a Villas Boas devono fischiare le orecchie. Qualche ora prima, sul sintetico ghiacciato di Mosca, al Real Madrid non era bastato, per chiudere la pratica, il minimo sindacale pigramente gestito dopo il gol di Cristiano Ronaldo. Senza acuti particolari, il Cska ha raggiunto all'ultimo istante del recupero, con lo svedese Vernbloom, un pari che non servirà molto nel ritorno al Bernabeu. E stasera, a chiudere l'ultima fase dell'andata degli ottavi, tutto da svelare l'enigma di un'Inter che sale al Velodrome di Marsiglia dopo un mese da incubo. Un punto nelle ultime quattro partite di campionato, con dodici gol complessivi sul groppone, sempre più traballante la posizione di Claudio Ranieri, anche se ormai è probabile che il tecnico romano concluda comunque la stagione. Per rasserenare l'umore di Moratti, ma soprattutto quello di una tifoseria inferocita, ci vorrebbe un'impresa in Europa, ma l'impegno è arduo e non soltanto per i disagi ambientali. Dopo il titolo vinto lo scorso anno, la formazione della vecchia conoscenza Didier Deschamps ha stentato a lungo, ma nell'ultimo periodo è apparsa se non altro in progresso, anche se la vetta rimane a dodici punti. A conti fatti, obiettivo comune sarà quello di sottrarsi a una crisi profonda, è l'Inter a rischiare di più.