L'Udinese non punge. Col Cagliari finisce 0-0

L'Udinese,però, non scappa via ed è quello che conta di più per entrambe le squadre della Capitale. E poi la sua serie nera recente (due sconfitte e altrettanti pari per 0-0 con Paok e Cagliari) dice che i friulani stanno rifiatando, complici anche i tanti infortuni con cui devono fare i conti (Di Natale, Badu, Pinzi e Isla, che rivedremo in campo l'anno prossimo). Anche a Ballardini manca qualcuno, specie Conti, capitano, leader e faro del centrocampo della squadra. Però è l'Udinese a pagare dazio alla malasorte, specie in fase conclusiva, nella quale il gran lavoro di Armero e Basta non trova chi lo finalizza. Il Cagliari, invece, sta sulle sue e impegna Handanovic in due belle parate con i tiri da fuori di Pinilla (44') ed Ekdal (46'). L'occasione più clamorosa della partita, però, capita al bianconero Fernandes, che incredibilmente la spreca di testa da due passi mandando il pallone a lato. Poi l'Udinese chiede anche un rigore per un salvataggio sulla linea di spalla da parte di Agostini su Pazienza, ma il braccio è attaccato al corpo e gli estremi del penalty non ci sono. Nel finale Guidolin grida «È una farsa» quando la terna accorda tre minuti di recupero e non i cinque che voleva lui, ma vista la gara difficilmente altri due minuti sarebbero serviti ai suoi per sbloccarla.