Osvaldo e De Rossi dall'inizio

Almenoa detta di Luis Enrique. «Marquinho - ha spiegato "Lucho" - non è ancora al 100%. È arrivato solo due settimane fa, deve conoscere i movimenti della squadra e mettersi ancora al livello fisico dei compagni. Per questo non è ancora al top della forma. Osvaldo, invece, può partire titolare. Ha già fatto 30 minuti con il Siena e ha svolto tutti gli allenamenti della settimana. Può iniziare la gara, ma non so se potrà finirla. Quello, però, è un altro discorso». Salvo bluff strategici, cosa neanche tanto inconsueta per Luis Enrique, il bomber italo-argentino sembra destinato a giocare dal primo minuto. Accanto a lui ci dovrebbero essere Totti (occhio alla diffida) e Lamela, con Borini e Bojan (provato ieri con Osvaldo e Lamela fra i papabili titolari) pronti a intervenire dalla panchina. In mezzo al campo, invece, Luis Enrique ritrova in un colpo solo sia De Rossi che Gago. Sventato il rischio emergenza in difesa: Juan si è allenato anche ieri ed è a tutti gli effetti abile e arruolabile. A sinistra, invece, più che probabile il ritorno di Taddei al posto di Josè Angel (che in settimana aveva accusato una leggera botta alla coscia). L'unico indisponibile, eccezion fatta per il lungodegente Burdisso, sarà lo squalificato Kjaer, alle prese con qualche lieve linea di febbre e dei piccoli dolori articolari che ieri lo hanno fatto allenare in palestra. «Mi sarebbe tanto piaciuto giocare contro il Parma», ha scritto il danese sul suo Twitter. La riscossa, se ci sarà, è rimandata.M.D.S.